18/11/2020 - 13:01

“Piccoli gesti, grandi crimini". Marevivo presenta i risultati delle campagna contro l'abbandono dei mozziconi nell'ambiente

L’iniziativa pilota, realizzata in collaborazione con British American Tobacco Italia a Sorrento, ha registrato una riduzione del 69% dei mozziconi di sigaretta dispersi nell’ambiente e una diminuzione complessiva del 45% di altri piccoli rifiuti.

abbandono mozziconi

Se messi uno sopra l’altro i mozziconi dispersi nell’ambiente raggiungevano un’altezza di 10.415 metri, superiore a quella dell’Everest. Dopo poche settimane dall'avvio della campagna gli effetti sono già stati tangibili tant'è che la "montagna" di mozziconi si è ridotta del 69% raggiungendo i 3.094 metri. Questo è solo uno dei risultati raggiunti da “Piccoli gesti, grandi crimini”, la campagna nazionale di sensibilizzazione contro l’abbandono di mozziconi partita lo scorso 23 luglio da Sorrento, località che è stata scelta come Comune “pilota” per la prima tappa di un progetto che nel prossimo futuro sarà esteso anche ad altre città italiane.

La campagna si è posta tre obiettivi fondamentali: sensibilizzare ed educare i cittadini sul tema del rispetto ambientale e delle conseguenze di comportamenti sbagliati; contrastare concretamente l’abbandono dei mozziconi attraverso il corretto posizionamento in città di cestini con porta mozziconi e la distribuzione di posacenere tascabili ai cittadini, nonché sensibilizzare le istituzioni locali ad applicare le sanzioni previste dalla legge per chi getta a terra piccoli rifiuti. Accanto alla campagna di sensibilizzazione, nel caso di Sorrento sono stati distribuiti a cittadini e turisti oltre 4.000 posacenere tascabili e, in accordo con il Comune, sono stati posizionati 50 nuovi cestini con posacenere incorporato.

Inoltre, l’iniziativa ha previsto il monitoraggio di 16 siti, scelti tra le zone più frequentate della città di Sorrento, dove sono state riprese, analizzate e quantificate le diverse tipologie di rifiuti in due momenti distinti pre e post campagna, con l’obiettivo di verificare gli effettivi risultati dell’iniziativa. Le indagini sono state condotte utilizzando dei droni, per catturare le immagini relative ad ogni area monitorata. Le immagini sono state poi elaborate grazie alla tecnologia di apprendimento automatico di Ellipsis Earth - società specializzata nel rilevamento, categorizzazione e tracciabilità dei rifiuti in plastica nell'ambiente - che ha individuato 47 categorie di rifiuti, compresi i mozziconi e pacchetti di sigarette, con oltre il 90% di precisione e certezza.

Nel periodo considerato si sono registrati importanti risultati sul fronte ambientale, a partire da una riduzione del 69% dei mozziconi di sigaretta dispersi nelle aree coinvolte nell’iniziativa. Per tutti gli altri rifiuti si è invece registrata una diminuzione complessiva del 45% . Inoltre nelle zone in prossimità dei nuovi cestini i piccoli rifiuti sono diminuiti del 70%. I mozziconi di sigaretta si sono rivelati tra i rifiuti più diffusi, con percentuali che variavano dal 98% nelle aree pedonali più turistiche (come Via Veneto, la principale via di passaggio tra Marina Grande e le altre spiagge), fino al 51% nelle principali aree di ritrovo come spiagge e caffè di strada, con una media dell'81% nel periodo pre-campagna e del 78% dopo la campagna. Tra gli altri rifiuti più comuni ritrovati nell’ambiente sono stati catalogati: ricevute di carta, tappi di bottiglia e coperchi, bicchieri di plastica per bevande, cannucce e rete da pesca, che hanno contribuito per oltre il 75% del totale.

Un altro dato mostra gli ottimi risultati ottenuti grazie all’iniziativa: prima della campagna erano stati quantificati in totale 10.415 mozziconi di sigaretta. Nel periodo successivo alla conclusione dell’iniziativa sono stati invece ritrovati 3.094 mozziconi, con una riduzione appunto del 69%.

Tommaso Tautonico
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