Cinque Associazioni di imprese firmano un Protocollo d’intesa per affermare il loro ruolo strategico nel settore del recupero e riciclo ai fini dell’Economia Circolare. La Circular Economy passa da una maggiore e migliore valorizzazione dei materiali ottenuti dal recupero e riciclo, in coerenza...
Presentato in occasione della più grande fiera dedicata alla pulizia professionale l'innovativo dispenser ottenuto dal recupero del cartone per bevande.
Quanta CO2 è possibile risparmiare vendendo o acquistando beni usati? Ogni giorno milioni di persone in 8 Paesi in cui opera Schibsted Media Group comprano e vendono oggetti di seconda mano.
La Ferrero, la prima utilizzatrice al mondo di nocciole, spiega come studi di ricerca abbiamo trovato il modo per non sprecare i gusci delle nocciole. Questi matriali di scarto contengono una fibra benefica chiamata Axos.
Il vetro piace sempre di più ai consumatori europei e soprattutto italiani. Un consumatore su due in Europa dichiara infatti di utilizzare più contenitori per cibi e bevande in vetro rispetto a tre anni fa e questo avviene soprattutto in Italia (57%), Austria e Croazia.
Eni e Conoe, il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti firmano oggi un accordo per favorire e incrementare la raccolta degli oli vegetali che alimenteranno la bioraffineria Eni di Venezia e, dal 2018, quella di Gela.
Novecento mila su tecnologie rifiuti elettrici-elettronici, 1,2 milioni su ecodesign e categorie non servite da consorzi. Il ministro: “Accettata sfida nel contesto europeo, puntare su innovazione”.
Ai nastri di partenza la Federazione Europea dell’olio di sansa e della biomassa da olivo. Alla vicepresidenza è stato nominato Michele Martucci di ASSITOL.
Torna Circonomìa, festival dell’economia circolare e delle energie dei territori: tra i protagonisti Jacques Attali e Walter Veltroni. Dal 25 al 28 maggio la seconda edizione: convegni, incontri e iniziative per confrontarsi sull’economia del futuro. Aprirà la lectio magistralis dell’economista...
Diciotto mesi dopo COP 21, la città di Parigi, mantenendo fede agli impegni presi, ha dato avvio al primo atto della raccolta differenziata dei rifiuti alimentari prodotti nelle case dei parigini.