L'Isola della sostenibilità: laboratori e tavole rotonde su rinnovabili, riciclo e spreco alimentare

Si è conclusa sabato scorso una tre giorni dal titolo "Isola della sostenibilità", l’evento promosso dal Comitato strategico composto da Enea, Crea, Cnr, Università Roma Tre, Università la Sapienza nel Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi Roma Tre rivolto alle scuole per educare e informare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile.
Durante la manifestazione studenti di ogni ordine e grado, ma anche famiglie e tecnici di settore hanno partecipato a tavole rotonde e laboratori.
L' "Isola della sostenibilità" si è focalizzata su quattro obiettivi  dei 17 indicati dall'Onu nell'Agenda dello Sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030 :
-Sconfiggere la fame nel mondo
-energia rinnovabile per tutti
-buona occupazione e crescita economica,
-consumo e produzione responsabili

I ragazzi hanno potuto ascoltare e apprendere facendo esperienze pratiche, ad esempio con il laboratorio Air Pack, uno strumento educativo multimediale che offre agli insegnanti schede per preparare lezioni sulla qualità dell’aria nelle scuole e, agli alunni, un’occasione per imparare anche con quiz e giochi di memoria.

Il Cnr ha proposto Raw materials, un laboratorio sulle meraviglie delle materie prime, con il quale è stato spiegato ai ragazzi come in maniera semplice e interattiva, a partire dai rifiuti, si possano creare nuovi materiali per produrre energia pulita o ripulire l’aria e l’acqua del nostro pianeta.
Scienza Impresa ha spiegato in maniera divertente i vantaggi su riuso e riciclo dei materiali, lo spettacolo Planetario digitale organizzato dall' Ass. Cult. Estrellas Y Planetas, ha mostrato simulazioni e proiezioni dell'Universo.
Il Parco delle Energie Rinnovabili ha mostrato ai bambini come si produce l’energia elettrica tramite l’energia solare, l’importanza del riciclo della carta e come sia possibile il suo utilizzo per realizzare dei veri e propri mattoni.

Altri temi affrontati nelle tavole rotonde sono stati Economia Circolare, Mobilitá, Alimentazione e Spreco Alimentare. E' stato presentato Retake Roma, un movimento di cittadini impegnato nella lotta contro il degrado, nella valorizzazione dei beni pubblici e nella diffusione del senso civico sul territorio. Sullo spreco alimentare è intervenuta tra gli altri Serena Pellegrino, Vice Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati: “La parola ‘sviluppo sostenibile’ è nata nel 1972. Ora ne parlano tutti. E’ stato davvero faticoso far approvare la legge sugli sprechi, una legge che va in rotta di collisione con il concetto di economia lineare che continua a delineare il modello di economia globale, decisamente in antitesi con ciò che vuol portare avanti questa legge”.

Sul tema dell’alimentazione è intervenuto Grammenos Mastrojeni, Coordinatore per l'eco-sostenibilità della Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo: “Possiamo metterci in sintonia con l'ambiente se cerchiamo come obiettivo il benessere vero della persona umana, partendo da quello alimentare. Attualmente produciamo calorie sufficienti a nutrire 10 mld di persone. Se avessimo un comportamento sostenibile questo diventerebbe anche un comportamento di giustizia perché tutte le popolazioni avrebbero a disposizione il nutrimento necessario”.