15/02/2016 - 11:45

Toscana premiata alla Bit di Milano per strutture turistiche e parchi naturali

La Toscana al top sul turismo sostenibile. Sono infatti 6 le strutture turistiche toscane premiate alla Bit di Milano con gli Oscar dell'ecoturismo 2016: un riconoscimento nazionale assegnato alle 26 migliori strutture ricettive d'Italia affiliate all'etichetta ecologica di Legambiente Turismo.
Tra i 9 premiati nella categoria parchi e aree protette, anche il Parco regionale della Maremma e il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano che hanno ricevuto un riconoscimento nazionale. I premi sono stati assegnati durante la tavola rotonda sui nuovi turismi ambientali che si è tenuta alla Bit di Milano, nello stand della Regione Marche. Presenti ieri alla premiazione, oltre al responsabile nazionale Turismo dell'associazione Angelo Gentili, anche il direttore generale turismo del Mibact Francesco Palumbo, il presidente di Vivilitalia Sebastiano Venneri, il dirigente servizio attività produttive Regione Marche Raimondo Orsetti, il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, il presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini e Stefano Landi dell'università Luiss Guido Carli di Roma. L'evento è stato coordinato da Marco Fratoddi, direttore de La nuova ecologia. "Anche quest'anno la Toscana è stata premiata a livello nazionale alla Bit di Milano - affermano Fausto Ferruzza e Angelo Gentili, rispettivamente presidente Legambiente Toscana e responsabile nazionale Legambiente Turismo - per l'eccellenza rappresentata da sei strutture turistiche e da due parchi: il Parco regionale della Maremma e il Parco nazionale Arcipelago Toscano. Si tratta di realtà che hanno scelto la sostenibilità e il rapporto con il territorio come ingredienti essenziali per confezionare la proposta per i propri clienti, sempre più attratti da questo tipo di scelte, come indicato dai dati più recenti sul turismo ambientale. Anche il riconoscimento ai 2 parchi, nella nuova sezione dedicata ai parchi e alle aree protette, dimostra quanto il territorio stia facendo per sviluppare le modalità di fruizione più avanzate e compatibili con i delicati ecosistemi che tutela".

Le 6 strutture toscane che hanno ricevuto il premio sono: Orbetello camping village (Orbetello), categoria "Impegno sociale", per aver partecipato attivamente alla salvaguardia dei nidi di tartaruga che nel 2015 per la prima volta sono stati fatti in Maremma, e che avranno anche il marchio Tartamici; Hotel L'approdo (Castiglione della Pescaia), categoria "Gastronomia", per la varietà legata all'offerta gastronomica di piatti del territorio; Hotel Gallo Nero (Elba), categoria "Acqua", per la depurazione della piscina soltanto con elettrolisi; Politian Apartments (Montepulciano), categoria "Comunicazione-Educazione ambientale", per aver realizzato un documento che invoglia gli ospiti a usare prodotti agricoli locali e a essere più rispettosi dell'ambiente; Stabilimenti Balneari Viareggio, categoria "Qualità della rete verso la sostenibilità", per la capacità di fare rete tra diversi stabilimenti che hanno intrapreso un percorso di riqualificazione delle dune in collaborazione con il circolo Legambiente Viareggio, realizzando anche una navetta per collegare le spiagge ai parcheggi cittadini; Associazione Albergatori isola d'Elba, categoria "Qualità della rete verso la sostenibilità", per aver ideato e realizzato il progetto Giardino Diffuso degli Ecoalberghi Elbani, in cui ogni albergo si fa custode di una pianta antica e si impegna a valorizzare le tradizione culturali e gastronomiche legate alla pianta e al suo frutto.

Le sei strutture sono state selezionate tra le quasi 300 strutture affiliate all'etichetta TurismoBellezzaNatura, e hanno superato brillantemente i controlli che l'associazione effettua annualmente sull'applicazione dei disciplinari che determinano il rilascio dell'etichetta: una serie di misure obbligatorie e facoltative che vanno dall'attenzione alla bioedilizia alla gestione dei rifiuti, dall'impegno sociale fino alla qualità del cibo, le attività didattiche, l'accessibilità, la promozione del territorio e delle forme di mobilità dolce. Mentre sono 11 le categorie dei riconoscimenti: Ottima gestione ambientale (che conta 7 strutture); Amici del clima (6); Alimentazione (1); Mobilità sostenibile (2); Impegno sociale (2); Gastronomia (1); Acqua (1); Comunicazione-educazione ambientale (2); Riqualificazione delle dune e mobilità sostenibile (1); Rifiuti (1); Bioedilizia (1). La novità degli Oscar dell'ecoturismo 2016 sono stati proprio i premi consegnati ai parchi e alle aree protette: 9 in totale. Tra questi anche il Parco regionale della Maremma, che ha ricevuto il riconoscimento per aver implementato e qualificato all'insegna dei parametri ambientali la rete capillare e diffusa di strutture agrituristiche presenti nel territorio del parco, e il Parco nazionale Arcipelago Toscano per aver favorito la qualificazione del sistema degli eco-alberghi presenti all'isola d'Elba e promosso processi ed interventi di tutela e valorizzazione dell'ecosistema costiero in sinergia con le attività turistiche.

A leggere i dati e le tendenze in atto è facile attendersi che il 2016 sarà l'anno boom per i nuovi turismi amici dell'ambiente, quelli cioè improntati all'attenzione alla natura, alle aree protette, allo sport e all'attività fisica. Basti considerare che il cicloturismo già oggi conta un giro d'affari in Italia pari a circa 2 miliardi di euro. Il 79% dei viaggiatori considera oggi importanti gli accorgimenti eco-friendly quando sceglie una struttura ricettiva. Anche il turismo rivolto ai parchi è in crescita, sebbene l'interazione da parte degli stessi nei confronti dei turisti sia ancora bassa: i like su facebook di tutti i parchi nazionali italiani, ad esempio, sono 419.000; numero abbastanza basso se si pensa che quelli del solo parco di Yellowstone sono ben 687.000.
Tommaso Tautonico
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