01/01/2013 - 01:00

Taranto, nuovo progetto pilota per l'organico

Individuata un'area pilota della città, il nuovo progetto prevede un massiccio intervento in favore della raccolta dell' organico. Per questo, le utenze hanno ricevuto un "kit".
L'area pilota è stata individuata nel quartiere Solito-Corvisea, caratterizzato da uno sviluppo urbanistico intensivo. L'avvio del progetto interessa circa 4.000 utenze domestiche. L'attività di raccolta, iniziata nella seconda metà di settembre, prevede l'introduzione graduale delle nuove modalità di raccolta differenziata, effettuando una accurata campagna di comunicazione per informare e coinvolgere al massimo l'utenza. L'entrata a pieno regime è prevista per il gennaio 2010.
Il fulcro del progetto è incentrato sulla quanto più efficace possibile captazione del rifiuto organico. Con tale obiettivo è stato quindi adottato il Sistema Sumus® di Aspic, composto da cestello aerato e sacchetto in carta riciclata Sumus® certificato compostabile CIC.
Attualmente il kit per la raccolta dell'organico (cestello aerato e 100 sacchetti per ogni utenza) è stato consegnato al 50% delle utenze previste.
I primi risultati (mese di ottobre) parlano di circa 28 tonnellate di materiale di cui 14 tonnellate di rifiuto organico, raccolte in maniera differenziata . Nel mese di novembre la quantità è salita a 76 tonnellate, di cui 38 tonnellate di organico di qualità.
Il progetto prevede l'introduzione di altri due contenitori per la raccolta di prossimità: verde per il vetro e nero per il secco residuo (indifferenziato), con la graduale scomparsa dei cassonetti stradali.

 
Tommaso Tautonico
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