03/11/2015 - 18:26

Mobilità sostenibile: verso forme di incentivazione per le auto elettriche

Nell’ambito di H2R, il salone dedicato alla mobilità sostenibile, l’incontro condotto da Tommaso Tommasi e Fabio Orecchini con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha offerto l’occasione per fare il punto su alcuni dei temi centrali e sulle principali problematiche che riguardano il settore.

Come far sì che possa trovare terreno fertile anche in Italia la diffusione delle auto elettriche?
Quale futuro per le auto ad idrogeno nel nostro Paese? Che fine farà il sistema diesel? E a che punto siamo con l’intermodalità?

Queste le domande rivolte al Ministro Galletti, che sul primo punto, quello delle auto elettriche, ha assicurato un intervento, da parte del Ministero, affinché si arrivi a forme di incentivazione, da parte dello Stato ai Comuni, per favorire l’installazione sul territorio nazionale di colonnine elettriche per la ricarica delle batterie delle auto.

Su questo fronte infatti l’Italia, con 968 colonnine installate, ancora arranca.

Mentre i dati sulla diffusione delle auto ibride ed elettriche parlano di appena l’8% sul totale del parco auto in Italia, contro il 12,8% della Germania, il 22,7% della Francia e il 23% del Regno Unito.

“Quella è una strada obbligata” ha detto invece il ministro Galletti in riferimento alle possibilità di sviluppo del mercato delle auto ad idrogeno.

E sul futuro del diesel: “C’è una posizione che stiamo condividendo con l’Europa”, ha sottolineato il ministro, che ricordando lo scandalo Volkswagen lo ha definito una vicenda che ha insegnato anche ai mercati quanto non convenga affatto “barare sull’ambiente”.

Infine, sull’intermodalità, Galletti ha insistito sulla necessità di spingere l’acceleratore sulle campagne educative, oltre che sullo stanziamento di risorse, come sta facendo il Governo, per favorire nuove pratiche di mobilità soprattutto negli spostamenti casa-scuola, casa-lavoro.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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