06/11/2017 - 12:35

Anniversario Accordo di Parigi. Europa leader nella battaglia contro i cambiamenti climatici

A un anno dall'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, 169 i Paesi aderenti.

Si celebra alla camera il primo anniversario dell'entrata in vigore dell'accordo sui cambiamenti climatici di Parigi. Ad oggi sono 169 i Paesi aderenti all'accordo. L' uscita di Trump dà una responsabilità maggiore all'Europa.

cambiamenti climatici

L'Accordo di Parigi sul clima raggiunto a dicembre 2015 a Parigi nell'ambito della Cop21, la ventunesima Conferenza delle parti dell'Unfccc, la Convenzione quadro dell'Onu che si occupa di clima, è entrato in vigore il 4 novembre 2016 con la ratifica da parte di almeno 55 Paesi. L'Italia ha ratificato l'accordo il 27 ottobre 2016 e ad oggi sono diventati 169 i Paesi aderenti all'accordo.

L'intervento del Kyoto club. Il direttore scientifico di Kyoto club Gianni Silvestrini nel corso di un convegno per celebrare il primo anniversario dell'entrata in vigore dell'accordo sui cambiamenti climatici ha commentato: "La firma dell'accordo di Parigi ha innescato una decisa accelerazione delle politiche climatiche in alcuni Paesi chiave"; per esempio "le emissioni della Cina al 2030 dovrebbero essere almeno di 1,5 miliardi di tonnellate di CO2 inferiori rispetto agli obiettivi presentati e quelle dell'India vengono stimate in un miliardo in meno rispetto ai 6 miliardi previsti".


L'accordo sarà operativo dal 2020. Gli Usa, nonostante la retromarcia di Trump, vedono Stati e imprese che contrastano quella decisione e propongono azioni dal basso. Adesso tocca all'Europa dare un segnale chiaro se vorrà mantenere la leadership della battaglia climatica. Durante il convegno per la celebrazione dell'anniversario dell'Accordo sul clima alla camera la presidente Boldrini si pronuncia:"Mi auguro che nella legge di stabilità ci sia un segnale concreto per la lotta contro il cambiamento climatico". Serve uno scatto coraggioso. Questo è il compito della politica a tutti i livelli, internazionale, europeo e nazionale.

Contraria all'uscita degli Usa dall'Accordo sul clima commenta: "Se Trump avesse messo davvero al centro gli interessi degli americani, avrebbe dovuto implementare l'accordo di Parigi e non uscirne".  Come Italia - ha aggiunto - abbiamo una responsabilità aggiuntiva perché i partner americani sono usciti" ha concluso ricordando che "Occuparsi del futuro del pianeta non significa soltanto correre ai ripari rispetto a danni fatti dagli esseri umani, significa progettare un mondo nuovo".

 

 

Marilisa Romagno
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