31/03/2019 - 18:33

Ambiente, ecologia, sostenibilità. Legambiente: vuoi davvero un mare così?

Vuoi davvero un mare così?
Salviamolo insieme! 

Campagna Legambiente: vuoi davvero un mare così?

Otto milioni di tonnellate di rifiuti finiscono in mare ogni anno. 

L’88% dei casi, spesso mortali, di indigestioni e intrappolamenti di cui sono vittima gli animali marini è causato dai rifiuti di plastica

Quasi sempre sono oggetti usa e getta, usati per pochi minuti ma che rischiano di inquinare il mare per sempre. 

Per la salute dei mari e dei laghi
Da oltre trenta anni ogni estate la Goletta Verde di Legambiente naviga lungo le coste italiane. Un team di tecnici e biologi analizza campioni d’acqua per monitorare l’inquinamento e la dispersione di rifiuti in mare, e per informare e sensibilizzare le comunità locali. Anche la Goletta dei Laghi da oltre 10 anni monitora la salute dei laghi con metodo scientifico analizzando la presenza di microplastiche.
Mare Monstrum è il report di Legambiente sulla maladepurazione, gli scarichi, le trivelle, i rifiuti, il cemento: i numeri e le storie del mare illegale.

Per liberare il mare dai rifiuti
#Usaegettanograzie è la nuova campagna di Goletta Verde contro la diffusione della plastica usa e getta. La maggior parte dei rifiuti in spiaggia infatti è composta da plastica monouso come bottiglie, stoviglie, cannucce e buste. Anche se il loro utilizzo dura solo pochi minuti, le loro microplastiche inquinano per sempre.
Con il progetto Clean Sea Life co-finanziato dall’Unione Europea, l’obiettivo è di accrescere l’attenzione del pubblico sulla quantità di rifiuti presenti in mare e sulle spiagge, mostrare in che modo ne siamo responsabili e promuovere l’impegno attivo e costante per la tutela dell'ambiente e dell'ecosistema marino.
Ogni anno a maggio centinaia di volontari lungo le coste italiane partecipano alla campagna Spiagge e Fondali Puliti per liberare le spiagge e fondali dai rifiuti abbandonati.
L’indagine Beach Litter è l’analisi di Legambiente condotta sulle spiagge italiane alla ricerca dei rifiuti. Nel 2018 sono state 78 spiagge monitorate, e sono stati trovati 620 rifiuti ogni 100 metri, regina incontrastata la plastica.

Per la protezione della fauna marina
Circa 200mila tartarughe marine ogni anno vengono catturate accidentalmente dai pescatori; moltissime muoiono a causa della plastica e dei rifiuti ingeriti. Dal 1990 Legambiente si è interessata alla salvaguardia delle tartarughe marine impegnandosi poi negli anni con i Centri di recupero Tartarughe marine, e con il monitoraggio dei nidi fino alla schiusa e all'entrata in acqua dei piccoli. Nel solo Centro di recupero di Manfredonia sono state curate e rimesse in libertà circa 1400 tartarughe marine in dodici anni.

Legambiente partecipa anche al progetto europeo Pelagos Plastic Free per contribuire a ridurre i rifiuti plastici nelle acque del Santuario dei Mammiferi Marini Pelagos.
Il dossier di Legambiente Biodiversità a Rischio analizza le specie a rischio di estinzione con particolare attenzione alla salute dei nostri mari minacciati dal marine litter e dai mutamenti climatici.

Non possiamo più nascondere la testa sotto la sabbia e tu, con una semplice firma, puoi fare molto: scegli di destinare a Legambiente il tuo 5 per mille e sostieni il lavoro di tantissimi volontari che liberano città e spiagge dai rifiuti abbandonati da chi non rispetta l’ambiente in cui viviamo.

E s’impegnano, con campagne d’informazione e sensibilizzazione ambientale, perché non accada di nuovo.
Dona il tuo 5×1000! 
Codice Fiscale 80458470582  

Per saperne di più:
www.legambiente.it/5x1000

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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