Differenziare correttamente è semplice e può trasformare il rifiuto in una risorsa dalle grandi opportunità. Protagonista della nuova campagna è la frazione organica, di cui ogni anno Hera arriva a recuperare oltre il 91% del quantitativo frutto della raccolta differenziata dei cittadini
In occasione di Comuni Ricicloni di Legambiente, il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) ha premiato tre aziende che si sono distinte per aver promosso con numerose attività la raccolta differenziata dell’umido, la lotta agli sprechi e l’utilizzo del compost nelle aree urbane: Tecnogarden Service...
L’azienda aretina sale sul podio grazie alle attività di comunicazione e trasparenza nella lotta contro lo spreco e riduzione dei rifiuti.
Raee: i consorzi Ecolamp e Cobat siglano l’intesa per la raccolta delle lampade esauste presso i punti Cobat.
Remedia – il principale Sistema Collettivo italiano no-profit per la gestione eco-sostenibile dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), rifiuti da impianti fotovoltaici, pile e accumulatori – ha presentato il Green Economy Report 2016, che illustra i risultati dell’attività...
Riconoscimento speciale per il Campania ECO Festival durante la premiazione dei Comuni Ricicloni 2017. La manifestazione ha saputo coniugare musica e rispetto per l'ambiente.
A Potenza il premio start-up per l’attivazione di un nuovo sistema di raccolta differenziata, con performance passate dal 22% al 50%. 32 Comuni della Provincia di Terni si aggiudicano, invece, il Premio “L’Unione fa la differenza” per i sistemi di raccolta sovracomunali. Menzione speciale a...
“La bozza di decreto sui criteri di assimilazione diffusa dal Ministero dell’Ambiente contiene elementi interessanti per porre un freno all’assimilazione indiscriminata, ma va migliorata in vari aspetti per assicurare condizioni eque e concorrenziali sia per gli utenti finali che per gli operatori...
Pubblicato il Rapporto del Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori. La raccolta di pile e accumulatori esausti in Italia continua a ritmi serrati anche nel 2016: sono state quasi 9.500 le tonnellate di batterie portatili avviate al recupero, in leggero calo rispetto al 2015.
Grazie all'economia circolare si potrebbe risparmiare circa 2mila miliardi di euro, si creerebbero 3 milioni di posti di lavoro e il Pil della UE aumenterebbe del 7%. Ma ci sono ancora troppi ostacoli da rimuovere.