In una tavola rotonda tenutasi a Bruxelles coi vertici delle Direzioni Salute, Agricoltura e Trade la via tracciata da ASSICA, l'Associazione italiana che rappresenta gli Industriali delle Carni e dei Salumi, è stata a più voci indicata come paradigma per la trasformazione del settore
L’attuale emergenza idrica impone agli stati europei di ragionare sugli innumerevoli utilizzi dell’acqua nelle attività umane. È stato calcolato che gli sprechi di più vasta entità non vengono causati dalle utenze domestiche ma dall’industria alimentare.
Con il ritorno dell'ora solare, la Coldiretti consiglia a circa 12 milioni di italiani che soffrono l’insonnia di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce.
La produzione di carne in Italia è tra le più virtuose, presentando consumi idrici inferiori alla media internazionale (vedi link in fondo all'articolo per l'approfondimento in merito). Infatti, rispetto alla media mondiale di 15.415 litri di acqua per 1 kg di carne bovina, l’Italia impiega 11.500...
Rapporto inedito LCE sulle carni: all'Expo Gate presentata la Clessidra Ambientale. Il consumo reale di carne degli italiani è in linea con il modello nutrizionale della dieta mediterranea e garantisce il giusto equilibrio fra nutrizione, tutela ambientale e sostenibilità economica. Assica,...
Le eccellenze DOP e IGP protagoniste al XVII Congresso Nazionale della Società italiana di Scienza dell’Alimentazione. Meno grassi saturi, più proteine e micronutrienti fanno di un caposaldo della gastronomia italiana un prodotto genuino e adatto a tutti