02/09/2014 - 14:30

Rete ciclabile Ligure: una ciclovia da far invidia a quelle olandesi

Questa riflessione è maturata durante una pedalata sulla ciclabile realizzata in Liguria fra Levanto e Framura un piccolo gioiello di 7 chilometri realizzato recuperando il vecchio tracciato ferroviario.
La pista fa parte della Rete Ciclabile Ligure: il grande progetto per la realizzazione di un unico percorso ciclopedonale che offra agli amanti del trekking e delle "due ruote" la possibilità di visitare i luoghi più caratteristici e lontani dal traffico veicolare della regione Liguria. Il punto di partenza è stata la proposta della "Fiab" (Federazione italiana Amici della bicicletta) per la creazione di cinque itinerari ciclabili a rete che attraversino la Liguria e le consentano di essere inserita nelle reti ciclabili italiane (BiciItalia) ed europee (Eurovelo). A partire dal 1970, in seguito al raddoppio del tratto ferroviario Sestri Levante-La Spezia, venne abbandonato un tratto della ferrovia a binario unico Genova-Pisa. Alcuni tratti, come quelli compresi tra Riva Trigoso e Moneglia e tra Moneglia e Deiva Marina, negli anni vennero riconvertiti in strada carrabile a senso di marcia alternato.

Nel 2006 venne annunciata la decisione da parte del comune di Bonassola, di quello di Levanto e della Regione Liguria di intervenire nel tratto compreso tra Levanto e Bonassola con l'obiettivo di trasformarlo in pista ciclabile. Nella primavera del 2010 venne inaugurato il primo tratto fino a Bonassola, di circa 2 km. Nel 2011, grazie a un finanziamento della Regione Liguria di 301.000 euro, vennero ultimati i lavori nel tratto Bonassola-Framura, che venne aperto al pubblico aumentando così la lunghezza a 5 km circa. Venne inoltre installato un ascensore di collegamento tra l'arrivo della pista ciclabile e il porticciolo di Framura. È in corso di studio il prolungamento della pista ciclabile verso Monterosso al Mare, con il riutilizzo dell'abbandonata galleria ferroviaria a binario unico, il cui imbocco è ancora visibile nella zona orientale di Levanto.

Più difficile il prolungamento a ponente verso Deiva Marina; l'ultimo tratto di galleria dovrebbe essere ricostruito, poiché crollato in seguito a una frana. Il 6 agosto 2013 la Regione Liguria annuncia lo stanziamento di 100.000 euro per la progettazione del percorso ciclabile che unirà i due comprensori. (fonte wikipedia)


autore: Mario Adreozzi
fonte: biciamici.org
Tommaso Tautonico
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