17/10/2019 - 15:19

Myfoody, l’app contro lo spreco alimentare nei supermercati e a casa

Sostenibilità ambientale e lotta allo spreco alimentare.

Lo spreco alimentare è un tema sentito a livello globale, grazie al grido di aiuto per il futuro del pianeta lanciato dall’attivista svedese Greta Thunberg e dai numeri che parlano chiaro: ogni anno circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengono gettate nella pattumiera, secondo i dati FAO.

Myfoody, l’app contro lo spreco alimentare nei supermercati e a casa
Spreco alimentare. In Italia e nel mondo, la soluzione a questo problema di portata nazionale viene dalle piccole azioni quotidiane. Ci sono tanti modi per ridurre lo spreco di cibo: tra questi c’è anche un’app italianissima con un team di trentenni con a cuore il cibo e l’ambiente. 

Si chiama Myfoody, l’app contro lo spreco alimentare che permette di evitare che il cibo ancora buonissimo finisca nel bidone dell’immondizia, una soluzione per salvare il cibo nei supermercati e tra le mura domestiche.

Attraverso l’innovazione tecnologica del settore distributivo e grazie a una logica di proximity marketing, Myfoody innova il rapporto tra punto vendita e consumatore finale sia all’interno dei punti vendita sia in prossimità di essi e, grazie ai contenuti in app, diffonde la filosofia zero waste e l’amore per una risorsa preziosa per il futuro del pianeta: il cibo! 

Myfoody, nata nel 2015 dall’idea innovativa di Francesco Giberti, è diventata un vero e proprio mondo a spreco zero nel giro di pochi anni. 

Come funziona questa app, scaricabile gratuitamente per iOS e Android
Il meccanismo è semplicissimo: gli utenti possono conoscere in app, in modo facile e veloce, la disponibilità dei prodotti in tempo reale, prossimi alla scadenza, scontati fino al 50%, per poi recarsi direttamente nel supermercato per procedere con l’acquisto.
Inoltre, sempre grazie all’app, gli utenti che lo desiderano possono attivare le notifiche e venire avvisati non appena nuove offerte sono disponibili nei propri negozi preferiti (sezioni Esplora e Risparmia).

Nei supermercati i consumatori trovano i prodotti scontati presenti in app all'interno delle aree antispreco. 
L’obiettivo di Myfoody è quello di coinvolgere i consumatori in un’esperienza d’acquisto a 360° che si fa portavoce dell’amore per il cibo. 

Oltre alle sezioni Esplora e Risparmia, nella nuova versione pubblicata a settembre, c’è anche la sezione Impara che racchiude all’interno dell’app i contenuti del blog Myfoody
L’obiettivo è quello di condividere con la community il valore del cibo attraverso il riutilizzo delle parti di scarto e degli avanzi grazie a ricette anti-spreco, segreti di autoproduzione e modelli di vita sostenibile, questo perché quasi l’80% del cibo prodotto viene sprecato a casa, ecco perché Myfoody ha deciso di trovare una soluzione anche a questo. 
Maggiore consapevolezza nell’economia domestica è il concetto fondante della sezione Impara

"Noi cittadini siamo spreconi. Il problema è che siamo stati abituati a considerare il cibo alla stregua di un qualsiasi altro prodotto, un oggetto, dimenticandoci tutto ciò che sta dietro e il valore intrinseco del singolo alimento. In questo modo il cibo ha perso la sua sacralità ed è diventato esclusivamente un bene di consumo. Ma questo atteggiamento sta cambiando.” ha affermato Francesco Giberti, fondatore e Ceo della startup

E Myfoody si inserisce in questo contesto ottenendo numerosi riscontri positivi sui Social dai suoi Foodies, la community online di appassionati del cibo che s’impegna ogni giorno per diminuire lo spreco alimentare, è, infatti, in continua crescita come il numero dei prodotti salvati. 

Solo nel trimestre estivo 2019, grazie ai partner e alla community di Foodies, Myfoody è riuscita a salvare 120.000 prodotti che i supermercati avrebbero altrimenti buttato. 
Ma non solo: salvando il cibo si recupera anche CO2
Si calcola, infatti, che circa 170 milioni di tonnellate di CO2 vengono emesse ogni anno emesse a causa della produzione e smaltimento degli scarti alimentari dell'Unione Europea (Fonte: Eurobarometro, EPRS, FAO; vedi infografica allegata).

Riassumendo, questi sono i vantaggi dell’app Myfoody

  • Scoprire i prodotti in scadenza scontati dei supermercati più vicini;
  • Salvare tra i preferiti i supermercati con l’area anti-spreco preferita;
  • Risparmiare fino al 50% sulla spesa salvando i prodotti vicini alla scadenza ma ancora buonissimi; 
  • Ridare una seconda vita al cibo con tantissime ricette anti-spreco e scoprire tutti i segreti dell’autoproduzione.

Ad oggi la community dei Foodies può trovare nell’app i supermercati ad insegna Unes, Unicoop Tirreno e Lidl, mentre dal punto di vista territoriale Myfoody è già attivo a: 

  • Milano e provincia;
  • Torino e provincia;
  • Alessandria;
  • Pavia;
  • Lodi;
  • Parma;
  • Bologna;
  • Roma e provincia;
  • Frosinone;
  • Latina e provincia;
  • Viterbo e provincia;
  • Terni e provincia.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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