15/05/2015 - 14:00

Mantova: la prima provincia in Lombardia che si differenzia

Grazie al sistema di raccolta domiciliare Mantova Ambiente migliora il territorio. Mantova, una provincia che si differenzia. Primi in Lombardia, quarti in Italia per percentuali di raccolta differenziata.
Con una media del 76,5 % di raccolte differenziate e con punte in alcuni Comuni dell'84 - 86%, la provincia di Mantova si pone al primo posto in Lombardia e al quarto posto in Italia in quanto a percentuali di rifiuti raccolti e differenziati. In particolare, sono 57 i "Comuni virtuosi" in tema di gestione rifiuti che nel 2014 hanno raggiunto e superato la percentuale del 70% di raccolta differenziata. Un successo che premia l'impegno per l'ambiente e la scelta di scommettere fin dal lontano 2002 sulle raccolte domiciliari porta a porta, che negli anni successivi si sono andate estendendo e diffondendo in quasi tutti i Comuni mantovani. I risultati ottenuti significano meno rifiuti da smaltire nelle discariche e negli inceneritori, più recupero di materia e di energia e tantissimi nuovi oggetti che rinascono dai materiali raccolti in modo differenziato.

E quando si recuperano simili percentuali di rifiuti non si rimane 'semplicemente' raccoglitori di rifiuti, che diventano una parte minoritaria e marginale del totale, ma si diventa "recuperatore di risorse" in quanto ci si arriva a concentrare principalmente sul recupero dei tanti materiali che attraverso le filiere del recupero tornano a rinascere a nuova vita e ad essere reimmesse nel ciclo produttivo. In particolare, sono proprio le raccolte domiciliari porta a porta che hanno consentito e consentono di raggiungere percentuali di raccolta di assoluta eccellenza. Grazie all'impegno di ogni cittadino che viene coinvolto nel suddividere all'interno della propria abitazione le componenti recuperabili dei materiali.

Da qui l'importanza strategica delle campagne di informazione ambientale. Attraverso incontri e materiali informativi, tradotti nelle principali lingue straniere, si illustrano in modo semplice e puntuale ai cittadini tutti i servizi e i vantaggi ambientali ed economici legati ai nuovi servizi di raccolta, in modo da consolidare nel tempo i comportamenti virtuosi e trasformarli in abitudini di vita permanenti.
Da non dimenticare, inoltre, il ruolo e l'importanza dell'educazione alla sostenibilità rivolte agli studenti delle scuole, con le campagne di Capitan Eco e, più di recente, i progetti AMAntova non si spreca, per vedere tutti in campo impegnati per la tutela dell'ambiente. Di fronte a percentuali di raccolta così elevate, l'obiettivo di Mantova Ambiente diventa ora quello di lottare contro gli sprechi e contro la produzione a monte dei rifiuti, con campagne informative per incentivare l'acquisto di beni con minori imballaggi, sfusi, con vuoti a rendere ecc., nella convinzione che riducendo il proprio impatto ambientale si tutela l'ambiente per le generazioni future.
"Il porta a porta rappresenta un passo in avanti che si commenta da solo - evidenzia il Direttore di Mantova Ambiente, Anzio Negrini - e che conferma, una volta di più, la grande spinta che è in grado di dare alla raccolta differenziata sia in termini di quantità che di qualità. Sono risultati straordinari e di grande civiltà conseguiti grazie alla qualità del servizio di raccolta, ma il cui grande merito va soprattutto ai cittadini, che collaborano con grande attenzione. Proprio il costante miglioramento della qualità di quanto viene differenziato dai cittadini è l'elemento che consente di ricavare sempre maggiori risorse dai materiali raccolti, che potranno anche alleggerire il peso della tariffa che i cittadini pagano".
Marilisa Romagno
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