10/02/2014 - 15:34

L'Occupazione Verde nelle Regioni Obiettivo Convergenza 2007-2013

Interessante pubblicazione del Ministero dell'Ambiente sulle opportunità occupazionali offerte dalla Green Economy.
"La promozione della green economy e dei green jobs, stabilmente inserita tra le priorità delle Organizzazioni Internazionali, rappresenta, ormai definitivamente, un obiettivo nazionale e ministeriale, la cui importanza è testimoniata anche dall'individuazione di una competenza specifica per la "promozione dell'occupazione ambientale". 
 
Con queste parole, Corrado Clini, (Direttore Generale DG per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia presso il Ministero dell'Ambiente) introduce la nuova pubblicazione ministeriale sul tema "L'OCCUPAZIONE VERDE NELLE REGIONI OBIETTIVO CONVERGENZA 2007-2013: STATO DELL'ARTE E PROSPETTIVE", scaricabile gratuitamente dal sito www.pongasminambiente.it. "La questione dell'economia verde e della promozione dei lavori ad essa collegati - prosegue Clini - è particolarmente d'interesse per i territori delle Regioni dell'Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia) cui il progetto si rivolge, sia come chiave di soluzione della crisi economica ed occupazionale, particolarmente grave nell'area geografica in questione, che come paradigma su cui costruire un rinnovato rapporto tra economia e occupazione, da un lato, e ambiente, dall'altro".
 
La pubblicazione è il risultato delle attività realizzate nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Governance e Azioni di sistema 2007-2013" (PON GAS) e raccoglie i contributi più significativi dei workshop di Bari, Napoli, Palermo, Lamezia Terme, che hanno visto la partecipazione delle autorità pubbliche a livello centrale, regionale e locale, delle associazioni di categoria, di quelle ambientaliste, scientifiche e delle organizzazioni sindacali. 
Tali workshop sono stati organizzati, come dichiarato da Clini in prefazione, con l'intento di costituire una piattaforma programmatica da tradurre "[...] in azioni positive già a partire dalla Programmazione comunitaria, nazionale e regionale del periodo 2014-2020, che rappresenta un'occasione unica per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del Mezzogiorno del nostro Paese". 
 
Si tratta di un'importante occasione da cogliere in un momento di crisi come questo, se si considerano i dati forniti da Francesco Buoncompagni (Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del Mare) nell'introduzione: "Le Nazioni Unite calcolano [...] che ogni anno nel mondo si possano creare, nel solo settore dei green jobs, circa 750.000 nuovi posti di lavoro (UNEP/ILO, 2008). La stessa Unione europea, con la Strategia 2020, si è posta l'ambizioso obiettivo di generare oltre un milione di nuovi posti di lavoro. Il MATTM sta, da parte sua, portando avanti una serie di attività istituzionali per la crescita sostenibile dell'Italia, tra cui, ad esempio, il Greening Camp 2012, evento di confronto tra aziende e giovani laureandi e neolaureati sul tema della Green Economy, la misura per lo sviluppo di occupazione ambientale rivolta ai giovani adottata dal Consiglio dei Ministri del 15 giugno 2012 e l'iniziativa degli "Stati Generali delle Green Economy - Un'economia verde per far uscire l'Italia dalla crisi". 
 
 La pubblicazione si propone di divulgare gli interventi scientifici, politici e tecnici, suddivisi per aree tematiche, susseguitisi durante le attività formative rivolte al personale regionale, degli enti locali e ai professionisti del settore. "La pubblicazione - spiega Buoncompagni - consta di tre parti: la prima, "Contesto nazionale: Green economy e green jobs per lo sviluppo sostenibile" focalizza il tema e concetto del lavoro verde all'interno delle politiche nazionali ed internazionali, in chiave descrittiva ma anche propositiva, attraverso interventi di MATTM, ISFOL, ENEA, Unioncamere, ISNOVA e del giornalista ambientale Marco Gisotti; la seconda, "Contesto locale: come evolvono i settori chiave", affronta la tematica in base alle prospettive di esperti dei settori "Energia e Clima", "Edilizia", "Biodiversità, Paesaggio e Turismo"; la terza, denominata "Alcune realtà territoriali", presenta testimonianze che raccontano, ad esempio, il punto di vista sui lavori verdi di Unioncamere Calabria, la situazione e le proposte relative al settore agroforestale calabrese, un caso concreto di green job legato al green public procurement nel contesto territoriale pugliese e, infine, un progetto di orientamento ai lavori verdi finalizzato ad un ente territoriale lombardo".

In particolare, il contributo in materia di Green Public Procurement "L'esperto in Green Public Procurement come nuova opportunità per amministrazioni e imprese: un caso pugliese", è stato curato dall'Associazione "GPP Salento" (www.gppsalento.tk), impegnata nella sensibilizzare e diffondere questa "buona pratica" tra le amministrazioni salentine.

(autore: GPP Salento)
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