01/01/2013 - 01:00

Ingegneri di sviluppo sostenibile. Al via il nuovo corso di laurea

Si tratta di un biennio di specializzazione della corso di laurea triennale in Ingegneria elettronica e telecomunicazioni della facoltà cesenate.
Lo sviluppo sostenibile, formula magica onnipresente nei programmi di amministratori e politici, entra d'imperio nella dicitura di un corso universitario e, nello specifico, della nuova laurea magistrale in Ingegneria elettronica e telecomunicazioni per lo sviluppo sostenibile, che sarà attiva a partire da questo anno accademico nella sede cesenate della facoltà di Ingegneria.
«Non si tratta, in realtà, della creazione di un nuovo corso di laurea ma, bensì - spiega il preside della Seconda facoltà di ingegneria Enrico Sangiorgi - della modifica del suo nome precedente, Ingegneria elettronica e telecomunicazioni, a cui è stato aggiunta, appunto, la dicitura per lo sviluppo sostenibile. Si tratta nello specifico del biennio di specializzazione nella formula del cosiddetto 3+2, nel quale confluiranno una trentina di studenti iscritti».
Nel corso di laurea saranno affrontate le tecnologie Ict in elettronica e telecomunicazioni per lo sviluppo sostenibile, con applicazioni che possono avere benefiche ricadute su una nuova produzione industriale più attenta alla salvaguardia delle risorse. Si spazierà dalle building technologies ai dispositivi e circuiti elettronici per l'efficienza energetica, dalle attività di ricerca nel settore elettrico per uno sviluppo sostenibile all'efficienza energetica ed i servizi di monitoraggio attraverso la rete di pubblica illuminazione, sino all'applicazione di modelli matematici per reti di monitoraggio ambientale.
«Il nostro obiettivo - sottolinea il preside Sangiorgi - è quello di aprire sempre più la facoltà di Ingegneria al territorio in un rapporto virtuoso con le istituzioni e il tessuto economico e produttivo. Formare gli studenti dando loro competenze orientate allo sviluppo sostenibile è un segnale chiaro in questo senso».
Nell'intera facoltà di Ingegneria a Cesena (aperta nel 2002 e che conta corsi di biomedica, elettronica, informatica e telecomunicazioni), le matricole sono finora 240. Le iscrizioni si chiudono il 31 ottobre.
«L'attuale sede - informa il preside - nei locali situati nell'area dell'ex mercato ortofrutticolo è in realtà un po' precaria, ma nel 2012 ci trasferiremo nel campus che verrà costruito dell'ex Zuccherificio e che ospiterà oltre ai nostri studenti di Ingegneria anche quelli di Architettura. La gara d'appalto per la realizzazione della struttura è stata indetta». (ilrestodelcarlino.it)
Riccardo Bandello
Editore