21/02/2014 - 19:46

Gli impianti preferiti dalle famiglie italiane: pompe di calore, caldaie a gas e a biomassa

Spazzacamini verso l’abilitazione automatica. Il primato tra gli impianti di riscaldamento residenziale, spetta in Italia alle pompe di calore ad aria, che nel 2012 erano 569.677. Seguono le caldaie a gas (451.049) e al terzo posto ci sono stufe e camini a biomassa (311.719). Sono dati forniti da Tommaso Franci dell’Osservatorio Energia di Refe, alla tavola rotonda odierna “Fumisti: stato dell’arte e situazione nazionale” organizzato in collaborazione con Anfus nell’ambito della 9^ mostra internazionale Progetto Fuoco in Fiera a Verona fino a domenica 23 febbraio .

Il consumo residenziale di energia termica negli ultimi 20 anni è cresciuto avvicinandosi a quello industriale, anche perché il numero delle abitazioni (nonostante il calo demografico) è aumentato.

Nei nuovi edifici si installano di preferenza pompe di calore, seguite dagli impianti solari; mentre gli impianti a biomassa sono preferiti negli edifici preesistenti. Si tratta di tecnologie economicamente competitive, per cui se ne prevede un considerevole aumento.

Nell’incontro tecnico con vari esperti della filiera, il presidente dell’Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini Giovanni Paoletti ha ricordato che presto anche agli spazzacamini – come già avvenuto per i fumisti – dovrà essere riconosciuta automaticamente l’abilitazione da parte delle Camere di Commercio.

“Non può essere diversamente, dato che essi non sono lavoratori fantasma, ma al contrario si tratta di qualificati professionisti che da anni seguono la manutenzione degli impianti a biomassa. Per questo nella scorsa legislatura è stata presentata la proposta di legge 4073, finalizzata a introdurre l’obbligo di manutenzione degli impianti da parte di qualificati operatori”.

E ha suggerito agli operatori di collaborare con ingegneri ambientali, bioarchitetti, rivenditori, installatori, amministratori di condomini, per avere maggiori possibilità di lavoro; e anche di tenere corsi di aggiornamento professionale rivolti ad ingegneri e geometri.

Al direttore del Centro Studi Anfus, Sandro Bani, è stato delegato il compito di predisporre un documento/ manifesto sulla professione e sugli sviluppi del comparto in evoluzione, da presentare agli enti territoriali e nazionali, come supporto al legislatore per la preparazione delle prossime norme di settore.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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