01/01/2013 - 01:00

Emilia Romagna, contributi alle scuole con il bando INFEA 2010

Approvato dalla Giunta regionale il nuovo bando INFEA per i contributi alle scuole a favore di progetti inerenti l'educazione alla sostenibilità, in particolare l'indirizzo su cui si intende spingere è su sostenibilità e promozione di stili di vita virtuosi.
Il termine ultimo per presentare le domande è il 27 luglio 2010, come già anticipato il bando INFEA 2010 consiste in contributi alle scuole della regione Emilia Romagna per progetti di educazione alla sostenibilità, promuovendo corretti stili di vita e di comportamento in relazione alla comunità scolastica e alla sostenibilità dello spazio educativo. Possono partecipare le scuole di ogni ordine e grado (Direzioni didattiche, Istituti Comprensivi, Scuole d'Infanzia statali, Scuole Secondarie di primo grado statali, Scuole Primarie, Licei e Istituti di scuola secondaria, Nidi e Scuole d'infanzia comunali, Scuole paritarie); i progetti devono essere definiti e proposti da due o più Istituti Scolastici tra loro in rete di cui un Istituto svolge la funzione di capofila, inoltre al progetto devono partecipare, con minimo un'azione, almeno due scuole, e comunque una per ognuno degli Istituti coinvolti. Il progetto deve essere presentato dall'Istituto individuato come capofila del progetto.

Per ottenere i finanziamenti, i progetti devono prevedere ed esplicitare: 1) un programma di lavoro integrato nel quale siano esplicitate le modalità di realizzazione e l'apporto di ciascuna Istituto/Scuola e dei Partner del territorio coinvolti; 2) l'inserimento nel Curricolo dell'Istituto Scolastico della/e azione/i previste nel progetto; 3) l'utilizzo di metodologie di partecipazione, sperimentazione e coinvolgimento diretto dei bambini e delle bambine nella realizzazione del progetto; 4) le modalità per rendere l'azione realizzata permanente e continuativa nel tempo; 5) gli indicatori e le modalità di autovalutazione dei risultati previsti e di quelli raggiunti; 6) le modalità di divulgazione dei risultati in modo da renderli disponibili (mostre, report conclusivi, pubblicazioni, CD-Rom, siti web, seminari, incontri, ecc.). Inoltre i progetti possono contenere diverse tipologie di attività: curricolari; seminariali; di documentazione; ludico-creative; di produzione di materiali e sussidi didattici; di realizzazione azioni di miglioramento ambientale coinvolgenti l'ambiente scolastico e le sue relazioni con l'esterno. In più verranno valutati favorevolmente i progetti che prevedano: collaborazioni con Centri di Educazione alla Sostenibilità (CEAS) della Rete INFEAS; attività attinenti al tema "mobilità" in relazione alla Settimana DESS 2010 e/o che prevedano l'organizzazione di un'iniziativa da realizzarsi durante la citata settimana europea (8-14 novembre 2010); partecipazione attiva nell'ambito del progetto Ex-IRREER / Regione "Verso un'ecologia del curricolo: scuola, cittadinanza e sviluppo sostenibile"; appartenenza a reti di scuole definite "ecologiche" da particolari progetti (ad es. Scuola 10Lode, Senza Zaino, Eco-schools, Eco Generation-Scuola Amica del Clima, rete Respira, ecc.). Per maggiori info visitare il sito ermesambiente.it
Tommaso Tautonico
autore