01/01/2013 - 01:00

Educazione alimentare: nuove linee guida in Lombardia

La Regione Lombardia, anche in vista dell'Expo del 2015, il cui tema è 'Nutrire il pianeta, energia per la vita', ha approvato una serie di nuove linee guida sull'educazione alimentare al fine di promuovere un'alimentazione sana, garantire qualità e sicurezza igienica del cibo, prevenire malattie sociali e valorizzare i prodotti tipici.
Dal recente primo Rapporto sulle abitudini alimentari degli Italiani (maggio 2010) si evince che, nonostante sia facile reperire informazioni corrette sull'argomento, il tasso dei problemi legati ai disordini (obesità, anoressia e bulimia) e delle malattie dovute a comportamenti scorretti nella nutrizione è in continua ascesa.
"Sono dati preoccupanti - ha commentato Giulio De Capitani, assessore all'Agricoltura e promotore dell'iniziativa - che mi sono stati confermati anche da medici impegnati da anni negli studi più avanzati sul tema del rapporto tra alimentazione e malattia, studiosi con cui ho avuto modo di confrontarmi nei mesi scorsi su questo tema così delicato".

"E' chiaro - ha proseguito l'assessore - che per modificare le abitudini alimentari non basta la semplice informazione salutistica; occorre educare nel senso pieno del termine, fornendo già ai bambini strumenti che consentano di raggiungere consapevolezza e vera libertà di scelta, magari partendo da un adeguato consumo degli eccellenti prodotti lombardi, autentica voce del territorio e fonte di salute".
"Non dimentichiamo - ha spiegato l'assessore - che Regione Lombardia ha dedicato e dedica tante energie al tema dell'educazione alimentare, sviluppando progetti con le scuole che vogliono migliorare il livello di conoscenza del nostro patrimonio agricolo e dei prodotti lombardi. Si tratta di percorsi educativi che Regione condivide con l'Ufficio scolastico regionale e le Province e che interessano ragazzi, genitori, insegnanti e cittadini".

"Tra i progetti - ha aggiunto De Capitani - voglio ricordare 'Ortocircuito', che ora confluirà nel programma ministeriale e dell'Unione europea 'Frutta nelle scuole', e l'esperienza, sempre affascinante quanto anche formativa, delle Fattorie didattiche".
"Con il prossimo anno scolastico 2010-2011 - ha ricordato l'assessore - Regione Lombardia comincerà, proprio attraverso 'Scuola e cibo', un piano di educazione alimentare quinquennale che guarda dritto all'Expo. Un piano che promuoverà la conoscenza e l'importanza dell'agricoltura e dei prodotti agroalimentari, che stimolerà l'adozione di corretti comportamenti nella nutrizione, che sosterrà l'interdisciplinarietà dell'educazione alimentare e che educherà al gusto".

A 'Scuola e cibo' si affiancherà presto il nuovo progetto "Verso Expo 2015 - Un percorso di educazione alimentare", che, coinvolgendo le scuole primarie e secondarie, si estenderà ad intere famiglie.
L'obiettivo è sensibilizzare e attrarre in questo percorso, grazie alla capillare presenza sul territorio, il maggior numero di cittadini.
"Con questo progetto, che va ad affiancarsi agli altri già in corso, rafforzando ulteriormente l'impegno regionale sul fronte della corretta alimentazione - ha concluso De Capitani - puntiamo a raggiungere ogni cittadino lombardo, promuovendo i prodotti tipici come voci sane dei territori, fornendo gli elementi di conoscenza e di comprensione della realtà nutrizionale e aiutando a leggere il cibo come elemento universale, sociale e culturale, ma anche come occasione di dialogo con le eccellenze della terra lombarda in grado di garantire un'alimentazione equilibrata e salutare".
Lisa Zillio
autore