03/12/2021 - 18:09

CoReVe lancia Bottle Story, i segreti del riciclo del vetro raccontati dagli studenti

Educazione ambientale.

Al via il nuovo progetto di edutainment ideato dal Consorzio Recupero Vetro: i ragazzi delle scuole daranno vita a un racconto condiviso sulla raccolta differenziata e il riciclo degli imballaggi in vetro, quali bottiglie e vasetti, guidati dallo scrittore Simone Tempia. Non sarà il solito contest tra scuole, ma un vero e proprio esperimento di scrittura condivisa, con l’obiettivo di diffondere le buone pratiche in materia di raccolta differenziata del vetro e di riciclo degli imballaggi, in particolare tra i più giovani.
CoReVe lancia Bottle Story, i segreti del riciclo del vetro raccontati dagli studenti
Bottle Story, racconti in bottiglia, è il nuovo progetto di educazione alla sostenibilità ideato da CoReVe, il Consorzio per il Recupero del Vetro e destinato ai ragazzi delle classi quarta e quinta delle scuole primaria e a tutti gli alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Sul sito del progetto - www.bottlestory.it - sono aperte le candidature di ogni classe che vorrà cimentarsi nella scrittura di uno dei cinque  capitoli del libro. Nessuna regola e nessuna limitazione, solo tanta fantasia e soprattutto originalità.

A guidare i ragazzi in questo viaggio a cavallo tra scrittura e sostenibilità, sarà Simone Tempia, autore di best sellers come "Vita con Lloyd" e "Storie per genitori appena nati", che ha già scritto l’incipit del libro e valuterà, insieme a una giuria di qualità, ciascun contributo che arriverà dai partecipanti al progetto.

“Bottle Story – spiega Elena Ferrari, responsabile Comunicazione e Sviluppo di CoReVe e ideatrice del progetto – è pensato come un Premio Letterario: un esercizio di scrittura condivisa che ha come obiettivo principale quello di insegnare ai ragazzi le corrette modalità di riciclo e di farlo in modo divertente, curioso e coinvolgente. Invece di mettere le classi solo in competizione, abbiamo scelto di farle collaborare tra loro per dare vita a un racconto lungo che sia il prodotto del lavoro di ciascuno dei partecipanti. In questo modo vogliamo anche far passare il messaggio che la sfida alla sostenibilità e allo sviluppo di un’autentica economia circolare si vince soltanto attraverso la collaborazione tra tutti”.

“C’è poi un secondo aspetto – aggiunge Ferrari –: gli ultimi dati in nostro possesso ci dicono che sono proprio i più giovani a commettere il maggior numero di errori nel momento in cui differenziano i rifiuti. Secondo uno studio condotto da Astra Ricerche, il 58,6% dei ragazzi tra i 14 e i 24 non conferisce gli imballaggi in modo corretto. Ecco perché è indispensabile agire sulle future generazioni. Non possiamo permetterci passi indietro sulla gestione dei rifiuti”.

Le regole del gioco

Sul sito www.bottlestory.it è stato pubblicato l’incipit del libro, scritto da Simone Tempia.

A partire da queste righe iniziali, alle classi sarà lasciata carta bianca per sviluppare una storia coerente, che tocchi i punti chiave sostenibilità, innovazione, biodiversità, ecologia.
Il concorso sarà suddiviso in due categorie: una dedicata alle classi quarte e quinte della scuola primaria, l’altra dedicata al Triennio della scuola secondaria di primo grado.

Ciascuna scuola avrà la possibilità di scrivere uno dei cinque capitoli che comporranno ciascun libro e potrà inoltre presentare una proposta di illustrazione per la copertina.
Ogni contributo, scritto o illustrato, verrà pubblicato sul sito e valutato da una giuria di professionisti appositamente selezionata. Non solo. La condivisione sui canali social del progetto permetterà a ciascuna scuola di sottoporre il proprio elaborato al “voto popolare”.

Le classi che realizzeranno i capitoli e le copertine migliori, beneficeranno di un buono da 1.500 euro per l’acquisto di materiale didattico.

Il progetto si concluderà a maggio, con la pubblicazione di “Bottle story” sia online che in copia cartacea, che verrà consegnata alle classi vincitrici.

Consorzio Recupero Vetro

CoReVe, che opera all’interno del sistema CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), è il Consorzio nazionale responsabile del raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro prodotti sul territorio italiano. Un’organizzazione dinamica, che risponde alla responsabilità estesa del produttore, alla costante ricerca di nuove soluzioni volte a ottimizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi in vetro destinati al consumo.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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