16/06/2020 - 16:18

Certinergia: l'Italia ha una nuova arma per la ripartenza: l’efficienza energetica

di Stefano Gasparini, Chief Executive Officer di CertiNergia

Stefano Gasparini, CEO di CertiNergia, pone l’accento sull’importanza dell’efficienza energetica come nuovo volano delle imprese per la ripartenza.  

"L’efficienza energetica – come sottolinea Gasparini - può essere anche fonte di guadagno ed una importante modalità di creazione di valore. Gli strumenti ci sono, e sono già anche rodati: si tratta, ad esempio, di sfruttare il sistema incentivante dei Certificati Bianchi, ovvero i Titoli di Efficienza Energetica (TEE)".

Certificati Bianchi - efficienza energetica
In questa situazione di emergenza sanitaria ed economica, l’efficienza energetica acquisisce un ruolo di importanza crescente. Ottimizzare le risorse, in primis quelle energetiche, significa ridurre l’impatto ambientale e valorizzare il proprio impegno nella lotta ai cambiamenti climatici. Significa efficientare l’intero sistema produttivo, liberando liquidità a tutto vantaggio dello sviluppo del sistema industriale italiano. 

Interventi strutturali “Green”

L’impatto che il lockdown ha avuto sui consumi è davanti agli occhi di tutti: la produzione ridotta all’essenziale ha portato con sé una riduzione delle emissioni inquinanti, sia a livello industriale, sia a livello dei trasporti di merci e persone. In parallelo, si è fatta strada dentro ognuno di noi una maggiore consapevolezza green, e questa è senz’altro una nota positiva all’interno della situazione che abbiamo vissuto.

La nostra attenzione ai consumi, all’ambiente e al risparmio energetico è stata però frutto di una costrizione, più che di una scelta pensata. Oggi, invece, abbiamo bisogno di intraprendere consapevolmente la strada dell’efficienza energetica, in modo volontario e strutturato.

Inoltre, l’efficienza energetica può essere anche fonte di guadagno ed una importante modalità di creazione di valore. Gli strumenti ci sono, e sono già anche rodati: si tratta, ad esempio, di sfruttare il sistema incentivante dei Certificati Bianchi, ovvero i Titoli di Efficienza Energetica (TEE).

Utilizzandoli possiamo fare in modo che il risparmio energetico ottenuto grazie ad interventi di efficientamento venga remunerato.

Infatti, ogni Certificato Bianco, che equivale al risparmio di una Tonnellata Equivalente di Petrolio (TEP), ha un preciso valore di mercato, ed è pertanto rapidamente monetizzabile.

I parametri da tenere in considerazione

Attivare azioni di efficientamento energetico significa anche rispondere agli obiettivi di Sostenibilità delle Nazioni Unite – in particolare l’obiettivo 7 Energia pulita e accessibile - per assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni. Significa anche essere in linea con il Green Deal dell’Unione Europea che sta traghettando il Vecchio Continente verso un 2050 a impatto emissivo pari a zero.

Per riuscire in ciò è fondamentale che la nostra economia in generale, e le nostre aziende in particolare, diano una spinta alla transizione energetica già in atto, ma non ancora esplosa. In questa operazione sono fondamentali i Certificati Bianchi, che costituiscono, insieme ad altri strumenti, come ad esempio il Conto Termico, un potente meccanismo per l’incentivazione dei progetti di efficienza energetica. 

Più specificamente, i TEE sono incentivi che il Governo, attraverso il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), riconosce alle imprese che mettono in atto comportamenti virtuosi dal punto di vista energetico. Sono conferiti per un periodo che va dai 5 ai 10 anni, a seconda della tecnologia e/o tipologia di intervento, e possono essere venduti, trasformandoli quindi in cassa per l’azienda, nell’apposito mercato telematico. Inoltre, i Certificati Bianchi sono cumulabili con altre forme di finanziamenti e/o agevolazioni fiscali.

Va detto che il nostro Paese è stato il primo al mondo, come ci rammenta Enea (Agenzia Nazionale per l’Efficienza energetica), ad aver applicato il dispositivo dei TEE – che dal suo avvio, nel 2005, ha permesso un risparmio energetico di circa 35 milioni di TEP (dato a fine maggio 2020) per un controvalore distribuito alle imprese di oltre 6 miliardi di euro.

Per questo motivo, in questa fragile fase di ripartenza economica, lo strumento dei Certificati Bianchi deve diventare un riferimento importante e concreto del futuro piano di impresa, e quindi di ripresa, supportando i settori strategici della nostra economia.

La crisi sanitaria ha soltanto messo temporaneamente da parte la altrettanto delicata crisi climatica che si profila all’orizzonte. Questa nuova fase, oltre alla speranza di una ripresa economica, deve consentire alle aziende di accelerare e di guidare il cambiamento, ponendo il focus sulle conseguenze delle loro azioni sul clima. Non è immaginabile, infatti, che i grandi progetti di cui si parla per il rilancio dell’economia, come pure di tutte le iniziative messe in campo dalla politica, non tengano conto dell’aspetto climatico. Pertanto, oltre agli incentivi fiscali, il sistema dei Titoli di Efficienza Energetica dovrà essere utilizzato e promosso sia per innescare un risveglio virtuoso del sistema Paese, sia per accelerare i lavori di ristrutturazione o per istituire azioni di sensibilizzazione e di formazione nella direzione della transizione energetica.

A cura di Stefano Gasparini, Chief Executive Officer di CertiNergia.


Stefano Gasparini vanta un’esperienza manageriale di oltre 20 anni, di cui oltre 15 nel settore energy, in multinazionali sia in Italia sia all’estero. Ha conseguito una laurea in Economia e un Ms.c. in Corporate Finance alla SDA Bocconi di Milano.

CertiNergia è una ESCo (Energy Service Company) internazionale, certificata UNI CEI11352, parte del gruppo ENGIE, leader nell’efficienza energetica e punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi attraverso il risparmio energetico. Attraverso interventi di efficientamento, incentivi, Conto Termico, Titoli di Efficienza Energetica (TEE) e progetti di risparmio energetico, CertiNergia individua soluzioni con l’obiettivo di aumentare le performance energetiche per il settore industriale e terziario. L’Azienda può contare su un’esperienza di 170.000 TEE ottenuti tra il 2012 e il 2019 grazie ai progetti di efficienza energetica certificati, per un contributo economico pari ad oltre 26 milioni di € offerto alle aziende efficienti.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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