16/10/2017 - 21:22

Approvato il Bonus Verde: svolta epocale per il florovivaismo e per il paesaggio

Sostenibilità ambientale e verde privato. Con l'ecobonus gli italiani potranno detrarre le spese per la "sistemazione a verde" di terrazzi e giardini, anche condominiali.

Dopo quasi tre anni di lavoro intenso di sensibilizzazione, promozione, cultura e networking, finalmente il Consiglio dei Ministri ha approvato il Bonus Verde, ovvero detrazioni del 36% per la cura del verde privato.

Approvato il Bonus Verde: svolta epocale per il florovivaismo e per il paesaggio
Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, con un tweet annuncia: “Misura contro l'inquinamento e opportunità per nostro florovivaismo". 
 
Il "bonus verde" approvato dal Consiglio dei Ministri prevede quindi la detrazione per la "sistemazione a verde" di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere (verde pensile, terrazzi, giardini, anche condominiali) anche mediante impianti di irrigazione nonché a lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico. 
 
A Maurizio Martina fa eco il presidente della Commissione Finanze della Camera e deputato Pd, Maurizio Bernardo che dichiara: "Su verde privato premiato nostro impegno".
 
“Con l’inserimento nella manovra del bonus sul verde privato è stato premiato il nostro impegno verso un comparto produttivo del Paese come quello florovivaistico che genera un fatturato di 2.5 miliardi di euro, conta 30mila aziende e dà lavoro a 180mila addetti”. - prosegue Maurizio Bernardo, -  ricordando di aver presentato quale primo firmatario “una proposta di legge proprio su questi temi, da un lato per creare nuova occupazione, far emergere il nero e combattere l’evasione fiscale, dall’altro per motivi legati alla tutela dell’ambiente e alla salute pubblica”.
 
“Ringraziamo il ministro Martina che alle parole ha fatto seguire i fatti e Nada Forbici, presidente Assofloro Lombardia nonché ‘anima’ del CNFFP per la tenacia con cui porta avanti da anni questa battaglia”, ha concluso il presidente Bernardo.
 
Una vittoria del comparto, ma anche dei cittadini tutti che beneficeranno delle ricadute positive dell’incremento del verde sulla salute, sull’ambiente e sulla qualità della vita.
 
Un ringraziamento è doveroso verso tutti coloro che in questi anni si sono spesi con impegno, per far vincere le ragioni del verde: professionisti,  figure istituzionali, organizzazioni sindacali.
 
__________________________________________________
APPROVATO IL BONUS VERDE.
di
Nada Forbici 
Presidente di Assofloro Lombardia
Membro del Coordinamento Nazionale per la Filiera del Florovivaismo e del Paesaggio (CNFFP) 
Consulente del presidente della VI Commissione permanente Finanze
 
«“Due anni di battaglie per una buona causa”: un  ringraziamento speciale a tutti coloro che ci hanno creduto. Fin dall’inizio.
 
Provo grande soddisfazione per quella che considero una “svolta epocale” e sento il dovere di   esprimere un ringraziamento particolare al ministro per le politiche agricole Maurizio Martina che, in un ANSA di Luglio aveva dichiarato :”…c'è questo tema che ci piacerebbe molto affrontare del 'bonus verde', proprio per consentire sostanzialmente un'agevolazione strutturale per chi cura meglio e cura di più il proprio verde privato e pubblico, ci lavoreremo con tutto l'impegno possibile. Noi sappiamo che questo è un settore fondamentale, trainante, di tanti territori, e rappresenta un'eccellenza del saper fare italiano". (ANSA).
Fondamentale è stato anche il supporto del ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti che ha dichiarato, a proposito dell’Ecobonus: “Noi ci crediamo, continuiamo a crederci e vogliamo investire ancora di più in questo strumento”. 
 
Strategica infine la visione di Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente, sempre molto sul pezzo e favorevole ad includere nell’ecobonus la riqualificazione a verde delle aree di pertinenza del patrimonio privato.
 
Doveroso per noi ricordare per i ringraziamenti verso il Senatore Susta, il Presidente Bernardo, il Vicepresidente Fanucci e l’On.Tentori, che caparbiamente ci hanno seguito in moltissimi eventi per portare la sensibilità sull’argomento
 
Direttamente collegato al tema della DETRAIBILITA' FISCALE dei giardini privati è il riconoscimento della Professionalità del Giardiniere: auspichiamo che gli interventi soggetti a detrazione dovranno infatti essere eseguiti da Giardinieri professionisti.
E’ un ulteriore, importantissima vittoria. Il settore, vede una grave crisi legata alla mancanza di professionalità e al lavoro nero. 
Questo sta devastando le imprese che osservano le regole, costringendole a licenziare e a chiudere proprio a causa della concorrenza sleale. 
L’articolo 12, inserito a luglio 2016 all’interno del Collegato agricolo è una opportunità importante per tutto il settore del verde. 
Quello del giardiniere è stato un lavoro che potevano fare tutti. Ma, da oggi, non sarà più così.
 
Nel dettaglio, ECOBONUS, CHE COS’E’
Il “bonus verde” approvato dal Consiglio dei Ministri prevede la detrazione per la “sistemazione a verde” di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere (terrazzi, giardini, anche condominiali) anche mediante impianti di irrigazione nonché a lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico. Entrerà in vigore a partire dal 2018. 
 
L’augurio è che il 2018 sia l’anno del rilancio di un settore il cui benessere, al di là dell’aspetto economico, influisce sul benessere di tutti noi»
__________________________________________________
 
 
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
Articoli correlati