18/11/2017 - 11:49

Agricoltura sociale. "Chi semina tramanda": Coltivatori di Emozioni, la piattaforma di digital farming tutta italiana

Agricoltura sociale. Coltivatori di Emozioni nasce con lo scopo di avvicinare il consumatore alla natura e alle attività agricole rendendolo partecipe del ciclo biologico e dandogli la possibilità di gustare un prodotto sano e genuino ottenuto attraverso coltivazioni che non utilizzano prodotti chimici dannosi. 

Agricoltura sociale. "Chi semina tramanda": Coltivatori di Emozioni, la piattaforma di digital farming tutta italiana
Coltivatori di Emozioni è una piattaforma di digital farming tutta italiana che consente di coltivare e ricevere a distanza i prodotti tipici della nostra terra, sostenendo il territorio, l’ambiente e le tradizioni del nostro Paese. 

Molteplici gli scopi dell’iniziativa Coltivatori di Emozioni, ideata e realizzata dall’imprenditore Paolo Galloso, responsabile Centro Studi Federazione ANIMA e docente di microeconomia: promuovere la nascita di un nuovo ciclo di produzione responsabile in grado di dare vita a prodotti genuini, proteggere le tradizioni e la natura, sostenere le microeconomie locali, creando opportunità di lavoro per i giovani, i disoccupati e gli emarginati.

Nonostante il grosso impatto economico dell’agricoltura, l’Italia si contraddistingue per il gran numero di terreni incolti e abbandonati: ben 3 milioni e mezzo gli ettari di terreno inutilizzati.

Attraverso Coltivatori di emozioni, questi terreni possono tornare a nuova vita e produrre reddito, realizzando una forma di agricoltura che si ispira ai principi della sostenibilità ambientale e della condivisione.

Il progetto infatti, attraverso la pratica della digital farm, consente di sostenere e promuovere le piccole e medie imprese che vogliano recuperare le tradizioni agricole e la coltivazione dei terreni.

 

Coltivatori di Emozioni per le Istituzioni

Le amministrazioni pubbliche, le istituzioni e le associazioni possono utilizzare gli strumenti forniti dal progetto in azioni di riqualificazione e recupero delle aree rurali abbandonate e di valorizzazione del territorio.

Coltivatori di emozioni aiuta le PA a promuovere i propri prodotti tipici e il turismo enogastronomico, attraverso la realizzazione e promozione di pacchetti di adozione virtuale dei prodotti tipici locali

Ad oggi, patrocinano l’iniziativa: Regione Puglia, Comune di Novoli, GAL Valle della Cupa, Fondazione Emmanuel (Centro temporanea permanenza richiedenti protezione internazionale), Stati generali dell’innovazione, Comunità Montana Oltrepò Pavese e Gal Etna Sud.

 

Coltivatori di Emozioni per le Aziende

Il progetto si rivolge alle aziende del settore food & beverage che attraverso il portale possono promuovere i propri prodotti, ma anche a tutte quelle aziende che vogliono offrire ai propri clienti prodotti di qualità e, contemporaneamente, rafforzare la propria responsabilità sociale. Molte e diversificate le soluzioni di green marketing offerte alle imprese che possono scegliere la coltivazione, il territorio e i prodotti più in linea con la propria mission.

Ad oggi, queste le aziende partner: CNH industrial, Epson italia, GMT Spa, Food Loft, Cresme Ricerche, Delta ITS, Virgilio Finance, CasaIitalia, Personalive, Bacaro, Marketbar , Theoria, Wedo, eprcomunicazione.

 

Come coltivare emozioni

Direttamente dal sito www.coltivatoridiemozioni.com è possibile “adottare la natura”, un coltivo a scelta tra ulivi, filari per il vino, arnie e frumento.

Così anche chi vive in città può divenire “proprietario” di una coltivazione, seguirne l’andamento vegetativo stagionale e infine ricevere a casa e gustare ciò che la terra produce.

Le tipologie di adozione sono quattro e azionano un contatore visibile direttamente sul sito: mille unità adottate equivalgono a un nuovo posto di lavoro. Si va dall’adozione semplice, all’opzione “adotta e assapora” che permette di ricevere anche un assaggio del prodotto. Scegliendo invece “adotta e cresci” è possibile seguire il ciclo produttivo e ricevere direttamente a casa i prodotti (vino, olio, miele).

Infine, “adotta e vivi un’emozione” che offre la possibilità di trascorrere una giornata a contatto con la natura nell’azienda agricola che ha in cura i coltivi adottati.

Al termine di ogni transazione, il sistema rilascia il Certificato di Adozione, un atto simbolico che suggella il patto con la natura. 

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile

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