01/01/2013 - 01:00

Il primo evento sportivo ad emissioni zero in Italia

Si e' concluso a Livigno il Protest World Rookie Fest 2010, il campionato internazionale di snowboard juniores tra i più importanti al mondo, che ha coinvolto quest'anno 100 giovani atleti provenienti da 15 diverse nazioni. La manifestazione, che fa parte del circuito della World Snowboard Federation, è tra i primi eventi sportivi italiani a emissioni zero, grazie alla collaborazione con ClimatePartner, il network internazionale che dal 2004 realizza soluzioni integrate per la protezione volontaria del clima.
Stefano Indigenti, Amministratore Delegato di ClimatePartner Italia, ha spiegato la nascita di questa virtuosa collaborazione:"Dopo la consulenza prestata dal nostro gruppo a livello internazionale per grandi eventi, come il Campionato Europeo di Calcio Austria 2008, la Maratona di Atene e le Olimpiadi di Atene, abbiamo aderito alla richiesta del Comitato organizzatore per promuovere insieme l'impegno della World Snowboard Federation a favore dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici".
In questo modo ClimatePartner e' riuscito a quantificare le emissioni di gas serra (dirette ed indirette), legate soprattutto alla mobilita' degli atleti, degli accompagnatori e dell'organizzazione e ai consumi energetici, compensando poi le emissioni generate dallo svolgimento dell'evento, grazie al supporto di un progetto climatico addizionale certificato in Valtellina, attraverso dei certificati di credito di CO2 volontari prodotti dal progetto per la produzione di energia e calore da biomassa di Tirano.
Oltre 140.000 sono stati i chilogrammi di CO2 compensate.
"Essere climate neutral significa compensare le emissioni generate, neutralizzandole attraverso una diminuzione della stessa quantita' di CO2 in luogo diverso da quello dell'emissione. Questo meccanismo e' possibile perche' gli effetti negativi dei gas serra non sono locali, ma globali. Per questo motivo, ClimatePartner propone una formula che mette sempre al primo posto interventi per limitare l'impatto diretto sul clima e, solo in un secondo momento, ricorre alla compensazione. Un'attività diventa climate neutral attraverso l'acquisto di crediti di riduzione di CO2 che godano di certificazioni di livello internazionale secondo le regole del Protocollo di Kyoto" ha sottolineato Stefano Indigenti.
ClimatePartner nasce a Monaco di Baviera ed e' oggi presente anche in Austria, Svizzera, Italia, Grecia e Stati Uniti.

 
Lisa Zillio
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