01/01/2013 - 01:00

Australia: al bando l'acqua in bottiglia

Accade all'università di Canberra dove è stata messa al bando la vendita delle bottigliette d'acqua! Soddisfazione da parte delle associazioni ambientaliste che sperano diventi un ottimo esempio da seguire.
L'iniziativa è stata proposta e portata avanti dal gruppo ambientalista "Do Something!" e prevede che nei bar e nei negozi del campus non venga più venduta acqua in bottiglia. Al suo posto verranno installate delle postazioni dove verrà erogata acqua liscia o gasata da mettere in alcuni contenitori, riutilizzabili, da acquistare separatamente. Il tutto ad un prezzo più vantaggioso rispetto ad una bottiglia d'acqua pre-confezionata.

Secondo Jon Dee, portavoce del gruppo, l'iniziativa comporterà un notevole vantaggio economico per gli studenti e aiuterà a migliorare l'ambiente; secondo recenti stime per produrre le bottiglie d'acqua vendute in Australia servono 105 milioni di litri di petrolio che tradotto in gas serra significa 126 mila tonnellate. Senza considerare che metà delle bottiglie finiscono in discarica.

Iniziative simili dovrebbero far riflettere e andrebbero prese come esempio. L'Australia non è nuova a questo genere di iniziative, nel 2009 la città di Bundanoon, ha messo al bando le bottiglie di plastica. E' stata la prima città al mondo a proibire la vendita di acqua in bottiglia, installando rubinetti ad alta tecnologia di acqua filtrata e refrigerata sulla strada principale e nella scuola locale. Sembrano soluzioni distanti anni luce da noi!

fonte: ansa.it
Tommaso Tautonico
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