Vincitore dell’ultimo Climathon nella sezione “Business Innovation”, prende ufficialmente il via presso il CAAT di Grugliasco, alle porte di Torino, il nuovo progetto di economia circolare per abbattere la produzione di rifiuti nella filiera agroalimentare.
Il 2 agosto – mai così presto da quando è stato calcolato per la prima volta - sarà il Giorno del superamento delle risorse della terra, giornata in cui l’umanità avrà usato l’intero “budget” annuale di risorse naturali. Il cibo produce il 26% dell’impronta ecologica globale, eppure se dimezzassimo...
Nel 2016 le auto e moto private italiane hanno emesso oltre 55 milioni di tonnellate di anidride carbonica.
Il Mare Nostrum sta rispondendo al global warming molto rapidamente. In particolare, l’evaporazione è maggiore di precipitazioni e apporti fluviali, temperatura e salinità aumentano ad un tasso due volte e mezzo maggiore rispetto alla seconda metà del XX secolo e superiore a quello degli oceani.
Arriva il plauso del WWF alla decisione annunciata oggi dalla Corte di giustizia dell'Unione europea di fermare il taglio della foresta di Bialowieza, in Polonia, uno dei patrimoni mondiali dell'UNESCO che custodisce, tra le tante specie, il bisonte europeo.
Entreranno in commercio nel 2018 le tazzine di caffè amiche dell'ambiente realizzate dai chicchi di caffè stesso. Sono riciclabili e più resistenti delle normali tazzine.
Respirare aria pulita e smettere di fumare: questi i temi al centro della campagna HealthyLungs for Life, organizzata dalla EuropeanLung Foundation in contemporanea con il Congresso annuale della EuropeanRespiratory Society, che questo anno si svolgerà a Milano dal 9 al 13 settembre prossimi.
Il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, ha pubblicato il decalogo per una corretta raccolta differenziata dell'umido durante il periodo estivo.
Dai pesci tossici alle alghe infestanti, sono più di 800 le specie alloctone segnalate nel Mediterraneo. Tra queste circa 600 specie si sarebbero stabilite in modo permanente nel Mare Nostrum. Tra le cause del fenomeno riscaldamento globale, attività commerciali e trasporti marittimi.
Uno studio del Muse di Trento pubblicato su 'Conservation letters' afferma che in Europa le piante autoctone sono un'importante risorsa, anche economica, per il ripristino ambientale.