Nel 2024 la Grande Barriera Corallina ha perso fino a un terzo della copertura corallina a causa dello sbiancamento di massa e del riscaldamento oceanico. Un ecosistema sempre più instabile, sotto pressione climatica.
L’aumento delle temperature globali causato dai cambiamenti climatici sta letteralmente “cuocendo viva” la Grande Barriera Corallina, causando per il secondo anno consecutivo lo sbiancamento dei coralli che la compongono. È quanto testimoniano le immagini diffuse oggi da Greenpeace Australia.