Si chiama “Kattivo” ed è nato dal partenariato tra due importanti aziende vitivinicole del Chianti, con uno scopo ben preciso: abbattere gli sprechi in vigna, ridurre l'uso dei fitofarmaci, risparmiare acqua e creare nuove occupazioni nel settore dell'agricoltura di precisione.
Alla cerimonia in Campidoglio il riconoscimento alle aziende agricole più innovative in ambito tecnologico, ecologico e sociale. Dal casaro “speleologo” ai robot in stalla fino ai vitigni “eroici”.
Oggi in Italia ci sono moltissime aree dedicate all’agricoltura sostenibile. Si tratta di un metodo molto versatile e adattabile anche al tipo di terreno che di volta in volta si deve lavorare.