08/07/2011 - 22:55

"F.Ur.L.O": in concerto i suoni della riserva

La Ur.L.O Urbino Laptop Orchestra eseguirà domani sera alle ore 21 un concerto nella Casa degli Artisti alla Riserva del Furlo (Marche), in occasione della seconda edizione di Splash, l'evento che mette a stretto contatto natura, arte e cultura. I suoni campionati nella "Riserva della Bellezza" saranno miscelati in una performance green d'improvvisazione di cui è protagonista la natura, come ci spiegano nell'intervista che segue i professori Alessandro Petrolati (Sound Designer) e Carlo Fatigoni (Sound Artist)

Domani, 9 luglio 2011, avrà inizio Splash alla Riserva del Furlo (Marche) con una serie di eventi che uniranno l'arte alla natura. Alle 21, in particolare, è in programma la performance della Ur.L.O. Urbino Laptop Orchestra eseguita da alcuni studenti dell'Accademia di Belle Arti e del Conservatorio Rossini di Pesaro - tra i quali Andrea Solomita, Stefano Mancini, Gianluca Stefanelli, Antonio De Luca, Nicola Giorgio, Roberto Memoli, Anthony Di Futria, Stefano Vinciarello, Luca Moroni - e dai professori Alessandro Petrolati (Sound Designer) e Carlo Fatigoni (Sound Artist).
 
Attraverso la Sound Art elettronica si eseguirà una performance i cui protagonisti saranno i suoni della natura, campionati negli scorsi giorni direttamente alla Gola del Furlo, che attraverso i computer verranno riprodotti, sovrapposti e miscelati ad arte dallo staff della Ur.L.O.. Dei suoni della "Riserva della Bellezza" si potrà godere grazie a questo concerto speciale che dimostra lo stretto legame tra arte, anche la più moderna e tecnologica, e la natura più autentica e selvaggia.
 
Per approfondire l'argomento, abbiamo intervistato i professori coinvolti nel progetto.
 
Come e quando nasce Ur.L.O.?
 
(A. Petrolati) Nel marzo di quest'anno da un nostro progetto all'interno dell'Accademia di Belle Arti di Urbino con l'obiettivo di promuovere la Musica Elettronica nell'ambito dell'Arte Contemporanea. Nel corso di Sound Design i ragazzi sono stati, infatti, introdotti ai principali strumenti di programmazione ed elaborazione del suono, naturalmente mediante il computer.
 
In breve tempo, siete passati dalla fase sperimentale a quella professionale con un considerevole aumento di conoscibilità e inviti per suonare in eventi importanti, come Splash alla Riserva del Furlo. Come spiegate questo grande successo?
 
(C. Fatigoni) Le Laptops Orchestra sono realtà consalidata a livello internazionale, la nostra è la prima in Italia. Curiosità e passaparola, oltre al grande interesse destato nei giovani in generale e in quelli che collaborano al progetto in particolare, hanno determinato il nostro successo e l'aumento di visibilità. Si tratta comunque di una formazione aperta alle diverse realtà nel campo della musica elettronica e in continua evoluzione.
 
Come definite il vostro genere musicale e quali sono state le influenze agli esordi del progetto?
 
(A.P.) Il nostro à un art ensemble ad assetto variabile aperto, come ha detto il mio collega, a collaborazioni esterne ed in continuo flusso creativo. Suoni e immagini nascono all'interno di una sperimentzione di base dove ad ogni live set aggiungiamo elementi sia fisici che concettuali. Anche se l'improvvisazione è alla base delle nostra musica, facciamo precedere comunque una parte di studio sui materiali eseguiti e poi adattati direttamente ai concerti, e una prova strutturale, così da creare di volta in volta performance uniche. Esattamente come nel caso del concerto F.Ur.L.O. di domani sera, a cui abbiamo lavorato questa settimana campionando i suoni della Riserva. Si formano automaticamente sonorità Drone textures, glitch, noise ecc.
 
I due programmi usati dalla Ur.L.O. - Pulsaret V.1.0 e Density V.2.0 - sono stati creati da lei, prof. Petrolati. Può spiegarci di cosa si tratta nello specifico e cosa permettono di realizzare?
 
(A.P.) Si tratta di un progetto decennale di cui ho realizzato due versioni professionali e da quando Density/Pulsaret è sul mercato del software ho riscontrato la presenza di oltre 500 utenti in ogni parte del mondo. La tecnica che sta alla base è la Sintesi Granulare che permette di indagare il suono campionato a livello microstrutturale. 
 
Che concerto avete in programma per il 9 luglio al Furlo, in occasione dell'evento Splash?
 
(C.F.) Un live set audio video dedicato all'energia e all'eterno fluire della vita nelle sue varie componenti. F.Ur.L.O. (Furlo Urbino Laptops Orchestra) è un progetto site specific che prevede una intro a cui seguiranno due o tre pezzi con l'intera orchestra. Il finale è una media session d'improvvisazione, secondo quanto suggerito dagli stessi suoni della natura.
Mara Giuditta Urriani
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