24/10/2010 - 16:17

"Biodiversamente": Il Primo Festival Dell'Ecoscienza

Fine settimana tra scienza e natura con Biodiversamente, il primo Festival dell'Ecoscienza, organizzato dal WWF in collaborazione con l'Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS): due giorni di iniziative speciali, laboratori interattivi, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio sotto la guida di noti ricercatori, in decine di musei, orti botanici, acquari e domenica anche nelle Oasi WWF di tutta Italia, per scoprire i segreti della biodiversità insieme ai protagonisti della ricerca scientifica "made in Italy". È una festa della scienza italiana per celebrare l'Anno della Biodiversità, proprio mentre a Nagoya i governi di 193 Paesi stanno definendo il nuovo piano d'azione per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2020.
Circa 200 le iniziative speciali organizzate tra il 23 e il 24 Ottobre, nei musei scientifici, orti botanici, acquari, Oasi del WWF e realtà territoriali di tutta l'Italia.
E all'appello "Metti in conto la natura" lanciato dal WWF appena tre giorni fa per richiamare le istituzioni a garantire finanziamenti adeguati per la ricerca e la conservazione della natura, hanno già aderito, oltre all'Associazione Nazionale Musei Scientifici, realtà come Federparchi, l'Associazione Italiana dei Direttori dei Parchi (AIDAP), 394 - Associazione Nazionale Personale Aree Protette, l'Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), l'Associazione Italiana delle guide ambientali escursionistiche (AIGAE), il Coordinamento Associazioni Tecnico Scientifiche per l'Ambiente e il Paesaggio (CatAP), la Società Italiana Ecologia del Paesaggio (SIEP - IALE), l'Associazione Italiana per l'Ingegneria Naturalistica (AIPIN) e diversi enti territoriali locali, oltre a nomi noti del panorama scientifico italiano e internazionale tra cui Roberto Danovaro presidente della Società Italiana di Ecologia (SITE), Riccardo Valentini chairman del Global Terrestrial Observing System delle Nazioni Unite, Fiorenza Micheli della Stanford University, Vincenzo Ferrara dell'Enea, Orazio Ciancio presidente dell'Accademia italiana di Scienze Forestali.

"La natura sta a cuore agli italiani. Lo dimostrano la nutrita partecipazione di enti e pubblico a questa prima edizione del Festival, così come la tempestiva adesione al nostro appello di chi la natura la protegge e la conserva con il proprio lavoro quotidiano, sul campo o nei luoghi di ricerca - ha dichiarato Stefano Leoni, presidente del WWF Italia - Ora sta alle istituzioni impegnarsi perché tutte le azioni per la conservazione della natura siano sostenute da adeguate risorse economiche da destinare alla ricerca e all'attuazione di piani d'azione a tutela della biodiversità, garantendo così vitalità e salute a quel patrimonio di biodiversità che è alla base della nostra stessa vita."

Nell'Anno della Biodiversità, mentre a Nagoya 193 Paesi del mondo stanno definendo le nuove strategie per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2020, l'Italia vive infatti una irrisolta contraddizione: con 57.468 specie animali e 12.000 specie vegetali (di cui purtroppo molte sono a rischio) abbiamo il primato della biodiversità in Europa. Ma abbiamo approvato solo all'inizio di ottobre una Strategia Nazionale per la Biodiversità che si attendeva da 16 anni (nel 1994 l'Italia aveva ratificato la Convenzione internazionale per la tutela della biodiversità). E la manovra economica prevede tagli alla conservazione della natura che rischia di affossare l'intero sistema: meno 42% ai Parchi nel 2011, meno 60% alle Regioni nel settore ambiente secondo la manovra estiva. E sul fronte della ricerca universitaria, le scienze della terra beneficiano di appena il 3% (17% con quelle biologiche), dei finanziamenti totali, pari a 105 milioni di euro contro i 137 del 2004.

Per questo, nel momento clou per la tutela della natura a livello mondiale, WWF e ANMS hanno unito le loro forze, aprendo le porte dei propri tesori, "lustrando" le vetrine delle collezioni migliori, chiamando a raccolta i propri studiosi, svelando le scoperte fatte in ogni angolo del pianeta, accompagnando il grande pubblico in tutta Italia a scoprire la bellezza e l'importanza della biodiversità, anche per le nostre vite, insieme all'assoluta necessità che questo patrimonio venga concretamente tutelato. Per tutto il fine settimana laboratori, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio, visite speciali sotto la guida di noti ricercatori, giochi interattivi, mostre fotografiche, proiezioni di filmati. E domenica tutti in natura in decine di Oasi WWF.

Info e programmi su www.wwf.it
Vesna Tomasevic
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