11/03/2016 - 19:30

Biodiversity Alliance, la tutela della biodiversità a convegno nelle Marche

Anabio/Cia in collaborazione con CCPB organizza un seminario di approfondimento su Biodiversity Alliance, la "certificazione della biodiversità negli ecosistemi agricoli" che misura il livello di biodiversità raggiunto in una produzione agricola o presente in un determinato territorio. Appuntamento mercoledì 16 marzo 2016 a Ostra (AN) Teatro Comunale, dalle ore 9.30.
"La salvaguardia e/o il recupero della biodiversità agricola" afferma Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB "offre la possibilità di mantenere e produrre varietà migliori e più diversificate che aiutano gli agricoltori a ridurre la dipendenza da input esterni e la vulnerabilità a malattie e cambiamenti climatici. Su questa linea c'è un legame molto forte tra agricoltura biologica e tutela della biodiversità". La valutazione della biodiversità si basa sull'analisi della qualità biologica dei suoli QBS che considera le pratiche agronomiche adottate (fertilizzazione, rotazioni, etc.), dei sistemi produttivi, come nel caso dell'agricoltura biologica o di quella integrata, e dell'ambiente. Gli indicatori nella misura QBS riescono ad essere utili all'azienda che li adotta anche per comunicare al mercato e ai consumatori. La misurazione della biodiversità di un ecosistema agricolo, afferma Federico Marchini, Presidente di Anabio, consentirà agli imprenditori agricoli virtuosi di acquisire, dal mercato e dalle istituzioni, un incremento del valore economico dei propri prodotti agricoli.

Quali sono i vantaggi per un'azienda certificata per la biodiversità:
- identificazione di colture alternative per massimizzare il beneficio ambientale
- riduzione dei costi di gestione e produzione
- potenziamento dell'uso di tecnologie e soluzioni eco-compatibili
- ripensamento delle pratiche agricole e pianificazione del territorio
- definizione delle strategie di business in termini di progettazione del prodotto e/o processi alternativi e più sostenibili
- visibilità del marchio sul prodotto, come strumento credibile di comunicazione e marketing.

Con questa iniziativa Anabio e Cia, grazie al supporto tecnico di CCPB, avanzano richieste e proposte alle Istituzioni nazionali e regionali e ai soggetti imprenditoriali collettivi perché vengano finanziati con risorse aggiuntive, progetti di partenariato territoriale, e investimenti di imprenditori agricoli che conservano e valorizzano la biodiversità agricola. Il tutto sarà testato in un territorio ricompreso tra le valli marchigiane del Misa e del Nevola in cui gli
amministratori locali sono impegnati nella costruzione di un Biodistretto ricadente nel territorio del Gal Colli Esini - San Vicino.
Tommaso Tautonico
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