30/07/2015 - 13:30

Design: arriva l'ottava edizione del workshop Ecodesign Camp 2015

Giunto all'8a edizione il workshop di ecodesign promosso ed organizzato dal Laboratorio Linfa avrà come tema le Green Furniture per lanciare una nuova sfida eco-compatibile nel settore del Green Public Procurement. Al via il progetto per la costituzione del network per la progettazione sostenibile e l'ecodesign nella Macroregione Adriatico-Ionica.
Si svolgerà dal 14 al 20 settembre 2015 a Montemarciano, in provincia di Ancona, l'8^ edizione del Ecodesign Camp 2015 "Green Furniture" promosso ed organizzato dall'Associazione Linfa, attiva dal 2008 nell'organizzazione di esperienze laboratoriali full-immersion per giovani designer. L'obiettivo è quello di tracciare percorsi sostenibili ed eco-compatibili nell'industrial design in un momento storico e culturale in cui l'utilizzo consapevole delle risorse naturali sta diventando di primaria importanza per una progressiva riduzione delle emissioni. Ed è proprio nel settore del Green Public Procurement che si è focalizzata l'attenzione del team Linfa, composto da designer stretti intorno ad un'unica visione: reinserire il legno ed altri materiali naturali di recupero all'interno di un sistema produttivo virtuoso che ne valorizzi le qualità e ne riabiliti la funzione. Oggetto di questo studio è il legno utilizzato nel settore della logistica e degli imballaggi, oltre ovviamente a quello risultante dai processi produttivi industriali e comunque destinato, a fine ciclo vita, alla discarica.

E' proprio sulla differenza tra attività di downcycling (svalorizzazione della risorsa) ed upcycling (esaltazione del ciclo vita) che si basa la filosofia proposta da Linfa ai partecipanti dei workshop: salvare legno ancora utile e prezioso dal destino della frantumazione per diventare pellet o truciolare. A questo impiego così poco nobile, soprattutto per un materiale che conserva ancora intatte le proprietà tecniche, meccaniche ed estetiche, il Laboratorio Linfa contrappone il proprio metodo a basso impatto ambientale che ne valorizza al massimo il ciclo di vita, dalla culla alla tomba, considerandone attentamente il LCA (Life Cycle Assessment). "Sempre più spesso - spiega Raul Sciurpa, Vice Presidente dell'associazione Linfa e responsabile organizzativo degli ecodesign camp - per spiegare la funzione del nostro metodo portiamo questo esempio: ogni volta che entriamo in ufficio pubblico, in una sede di una qualsiasi attività commerciale o industriale o nelle strutture dei nostri istituti scolastici ed accademici ci guardiamo intorno e notiamo una quantità enorme di arredi realizzati in legno truciolare, tipicamente rivestiti con lamine plastiche. Bene, il nostro obiettivo è quello di riuscire a scardinare questo monopolio a vantaggio di un design che consideri i materiali di recupero, ed in particolare il legno, come una risorsa preziosa per abbattere le emissioni inquinanti dei cicli produttivi risparmiando sempre di più le risorse naturali a nostra disposizione".

Da questa considerazione nasce la volontà di rilanciare un artigianato Made in Italy che possa innescare nuovi meccanismi virtuosi raggiungendo importantissimi obiettivi: recupero dei materiali e dei saperi tradizionali dell'artigianato, creare nuove opportunità occupazionali e ridurre drasticamente le emissioni inquinanti dei cicli produttivi del legno-arredo sempre più confinati nelle sempre più esigue realtà della grande industria. "La nostra è una soluzione sostenibile sotto tutti i punti di vista - argomenta Luigi Cuppone, responsabile tecnico del Laboratorio Linfa -. Sostenibile dal punto di vista economico, perchè privilegia una produzione sì seriale ma fondata sulla reale domanda e non sul surplus produttivo; sostenibile dal punto di vista ambientale, perchè utilizza lavorazioni, materiali e semilavorati a basso impatto ambientale; sostenibile dal punto di vista sociale perchè permette, in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, di ripartire da un'idea di lavoro che nobilita l'uomo perchè ne accresce la consapevolezza della propria condizione e del proprio ruolo sul Pianeta". Proprio per questo l'8^ edizione dell'ecodesign camp Linfa sarà l'occasione per lanciare un vasto progetto su scala macroregionale verso la costituzione di un network per la progettazione sostenibile e l'ecodesign. Per fare questo già dal 2014 il Laboratorio Linfa avvale della collaborazione di UniAdrion (rete virtuale delle università) e del Forum AIC (forum delle camere di commercio), due delle realtà più importanti che operano all'interno dei meccanismi della Macroregione Adriatico Ionica. L'obiettivo è quello di innescare un sistema virtuoso con approccio bioregionale per far sì che esperienze come quella del Laboratorio Linfa possano moltiplicarsi nella Macroregione entrando in connessione tra di loro e cogliendo insieme l'opportunità di innovare in modo forte e sostenibile il design europeo. Per questo si inizia già a parlare di un GreenMade in Europe come driver strategico contro la crisi economica ed occupazionale.

Novità dell'edizione di questo 2015 è l'attivazione di un progetto di crowdfunding sulla piattaforma italiana Produzionidalbasso.com: in questo modo il Laboratorio Linfa potrà fare in modo che il workshop rimanga, come da tradizione, completamente gratuito per i 25 partecipanti, confermando la volontà di operare nell'ambito del no-profit utilizzando tutti gli strumenti di finanziamento che la rete può offrire. La serata del 20 settembre, data conclusiva del workshop, è prevista l'apertura al pubblico del laboratorio grazie all'organizzazione di una serata di esposizioni, musica e cultura per far sì che questi principi diventino concreti e tangibili. Durante la serata si svolgerà una tavola rotonda a tema "Sviluppo Sostenibile" dove si confronteranno tra gli altri Liana Serrani (Sindaco di Montemarciano e Presidente della Provincia di Ancona), Francesca Petrini (Fattoria Petrini), Paolo Subissati (Subissati srl), Bruno Sebastianelli (Coop. La Terra e il Cielo), Valeria David (La Congrega), Francesca Pulcini (Presidente Legambiente Marche), Filippo Ugolini (SecondLife Italia), Francesco Mosca (Springcolor) oltre ai delegati di CNA, Fondazione Sviluppo Sostenibile e Symbola. L'incontro servirà per mettere in connessione esperienze e progetti futuri che possano disegnare i contorni di questa nuova era per uno sviluppo eco-compatibile delle attività umane. L'appuntamento è quindi il 20 settembre 2015 a Colle Sereno, via IV Novembre (Montemarciano), a partire delle ore 18.
Tommaso Tautonico
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