19/01/2015 - 13:30

L'educazione ambientale nelle scuole sarà presto obbligatoria

Il sottosegretario al Ministero dell'Ambiente Barbara Degani lo anticipa al Coni durante l'incontro tra le scuole e la Fipsas (federazione pesca sportiva). "Insegnare ai bambini a porsi correttamente nei confronti dell'ambiente che li circonda è il nobile obiettivo che avvicina il Ministero dell'Ambiente alla Fipsas. Pochi giorni infatti mi separano dalla presentazione assieme al Miur di un progetto molto importante che avrà una grande ricaduta su tutto il Paese".
"Il lavoro che ci ha visto impegnati per mesi parte proprio dai bambini e non poteva che essere così. Sono loro il nostro futuro e potranno a pieno titolo essere chiamati nativi ambientali. Io credo che comminare sanzioni, contemplare reati in ambito ambientale sia doveroso ma non sia sufficiente: è necessario intervenire con una politica di grande respiro, a lungo termine altrimenti il patrimonio che abbiamo a disposizione oggi non ci sarà più domani. Ecco allora entrare in campo l'Educazione ambientale come strumento imprescindibile da cui partire per far capire l'importanza di alcune scelte".

Gestione dei rifiuti, alimentazione sostenibile, tutela dell'acqua, dei mari, della flora e della fauna, green economy, green jobs, città sostenibili, inquinamento, adattamento ai cambiamenti climatici. Sono queste le tematiche che la materia "educazione ambientale" dovrà trattare iniziando sin dalla scuola materna. Al progetto hanno lavorato il Ministero dell'Ambiente e quello dell'Istruzione che a breve presenteranno in modo ufficiale le linee guida di progetto. "Anche la Fipsas - continua il sottosegretario Degani - fa la sua parte in questo ambito: stimola i piccoli a guardare all'ambiente e al mondo della pesca attraverso delle regole precise e una regolamentazione che non lascia spazio a libere interpretazioni o a comportamenti distonici. Proprio per questo motivo desidero coinvolgervi nel nostro grande progetto indicandoci come vorrete darci una mano nell'ambito dell'EA. Offro poi al Presidente Malagò una forte collaborazione del Ministero per la candidatura di Roma alle Olimpiadi impostata sulle migliori pratiche, sulle migliori innovazioni di processo e di materiale: il tema della sostenibilità sarà la nostra arma vincente".

Queste le parole del sottosegretario all'ambiente Degani durante l'incontro tra le scuole e la Fipsas (federazione pesca sportiva). Il progetto della nuova materia scolastica verrà presentato ufficialmente nel mese di febbraio quando i capi dei due ministeri artefici delle linee guida, Galetti e Giannini, si ritroveranno a Casal di Principe; la scelta non è casuale visto che proprio nel comune napoletano è nato un centro di cultura ambientale ideato e realizzato dalle scuole della zona in collaborazione con l'Università di Napoli. Grande soddisfazione da parte del ministro dell'Ambiente Galetti che crede molto nella diffusione della cultura ambientale tra i più piccoli. Positivo anche il commento del presidente della Commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci, che auspica l'introduzione di nuove forme di apprendimento per "educare alla convivenza civile e al futuro".
Tommaso Tautonico
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