28/10/2014 - 18:34

Ambiente, Galletti: fattore determinante per crescita e occupazione

L'ambiente è fondamentale nella determinazione di una strategia di crescita economica ed occupazionale.
Ad affermarlo è stato il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, all'apertura della conferenza stampa che si è tenuta a margine del Consiglio ambiente dell'Unione europea di Lussemburgo.
Il ministro ha espresso la propria soddisfazione per i risultati raggiunti nel corso della riunione definendo "un grande passo avanti" quello compiuto a proposito dell'uso efficiente delle risorse. Le conclusioni prevedono l'introduzione di un target indicativo da inserire nella strategia Europa 2020, "anche se demandano la proposta alla Commissione europea", ha detto Galletti.

Il ministro ha poi sottolineato l'importanza della "richiesta di un cambio di governance del semestre Ue. Le decisioni non si prendono più solo su base economica, ma anche sulla base del fattore ambientale". In questo modo, ha osservato, "l'ambiente diventa determinante per la strategia di crescita e occupazione dell'Europa: era un'occasione che volevamo cogliere come presidenza italiana". Del resto, ha notato il ministro, "il sistema industriale del Novecento che spreca troppe risorse e produce troppi rifiuti non sta più in piedi, non solo perché non fa bene all'ambiente, ma perché non conviene economicamente".
 
 
Nel Consiglio Ue è stato affrontato anche il tema della revisione della normativa comunitaria sui rifiuti. A questo proposito, il ministro Galletti ha sostenuto la necessità di rivedere la direttiva attuale "per ridurre la quantità di rifiuti che va in discarica e inviare di più al riciclo".
 
 
Perché "se vogliamo un'economia circolare - ha detto - non possiamo più permetterci la produzione attuale di rifiuti: non tuteliamo l'ambiente e costa troppo". Inoltre, come ha riferito Galletti, i ministri europei dell'Ambiente sono tutti concordi sull'importanza di tagliare gli sprechi di cibo. "E' anche un discorso morale" ha concluso il ministro. 
 
 
Clicca qui per scaricare il documento adottato nel corso della riunione. 
Rosamaria Freda
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