01/01/2013 - 01:00

I rifiuti elettronici si riciclano in negozio

Entro fine anno il ministro Prestigiacomo firmerà il decreto che regolamenterà definitivamente il ritiro delle apparecchiature elettroniche vecchie all'atto dell'acquisto di un nuovo apparecchio.
A darne notizia è stato il capo della segreteria tecnica del ministero dell'Ambiente nel corso dell'incontro "Il nuovo sistema RAEE, risultati e prospettive", organizzato nell'ambito della fiera Ecomondo di Rimini. Secondo Luigi Pelaggi, il decreto, già pronto, sarebbe allo studio del ministro e dovrebbe essere firmato in modo da poter entrare in vigore a tutti gli effetti nei primi mesi del 2010.
Il riciclaggio dei Raee è attivo nel nostro Paese e ha già dato ottimi risultati: nel 2008 il Sistema multiconsortile di ritiro e riciclaggio ha prodotto 65.000 tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche: il 36% da apparecchiature refrigeranti, il 27% da Tv e monitor, il 20% dai grandi bianchi e il 15% da apparecchi illuminanti. Il risparmio energetico che ne è derivato è stato stimato pari ai consumi elettrici di una città di 100.000 abitanti, con una riduzione di C02 equivalente alle emissioni di 100.000 auto.
Quando entrerà in vigore in modo definitivo, sarà attivo il cosiddetto '1 contro 1′, cioè, per ogni nuova apparecchiatura acquistata bisognerà riconsegnare al negoziante un apparecchio vecchio e non più utilizzato. Bisogna ricordare che le apparecchiature elettroniche sono composte di metalli pesanti e quindi vanno differenziati a parte.

 
Tommaso Tautonico
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