20/07/2021 - 17:33

Vacanze green: i 6 consigli di Filippa Lagerback e Daniele Bossari per viaggiare in modo eco-sostenibile

Alla vigilia delle vacanze estive Filippa Lagerback e Daniele Bossari stilano con ENGIE una guida per viaggiare rispettando il pianeta. 

 

Vacanze green

Filippa e Daniele sono tra gli inquilini di CIVICO ZERO, la casa virtuale di ENGIE nata per condividere un impegno collettivo nella riduzione delle emissioni di CO2, e fanno parte della community di ENGIE, rappresentata da persone che condividono la stessa visione e gli stessi valori per la salvaguardia del pianeta. “Non saranno le vacanze più comode del mondo, vi avviso!” – afferma Filippa – “Ma sicuramente viaggiare in maniera sostenibile ti permette di fare esperienze più autentiche e avventurose” prosegue Daniele.
Quest’estate la famiglia Lagerback/ Bossari si concederà una vacanza in Umbria, nella loro casa in legno, per godersi letture estive all’ombra degli ulivi e passeggiate a piedi nudi immersi nella natura. Ed ecco la buona notizia: le vacanze green si possono fare ovunque, basta adottare un po' di buon senso e di metodo.

I 6 consigli di Filippa e Daniele per una vacanza green:
1. Fate attenzione alle strutture che prenotate.
Se si tratta di una casa vacanze, non è così insolito informarsi con il proprietario sull’efficienza energetica dell’abitazione: ha il pannello fotovoltaico sul tetto? Ha un sistema di caldo/freddo intelligente? “Daniele è bravissimo a scovare le case vacanza più particolari. Una volta è riuscito a trovare uno chalet interamente realizzato con materiali naturali non trattati, come legno e pietra, che si affacciava su un paesaggio mozzafiato” – dice Filippa. Anche le strutture alberghiere sono sempre più green e spesso sui siti degli hotel si possono reperire informazioni sul loro impegno verso la carbon neutrality e su come sostengono la fauna, la flora e l’economia locale. Addirittura, alcune strutture hanno anche una nuova certificazione: quella per le Spa ecosostenibili (Ecocert Ecological).
2. Mangiate Local!
In paesi lontani, i cibi che solitamente mangiamo a casa possono essere, oltre che cari, anche non propriamente ecosostenibili, perché devono essere trasportati per migliaia di chilometri o perché per coltivarli in climi diversi da quello del paese di origine occorrono più risorse energetiche. Mangiare cibi locali vi dà l’opportunità perfetta per dedicarvi al turismo enogastronomico. “Filippa è la gastronauta della famiglia, prima di ogni viaggio stila una lista di tutti i cibi locali che dobbiamo assolutamente provare” – dichiara Daniele.

3. Pianificate gli spostamenti in modo intelligente, e green!
È inutile giraci intorno, l’aereo inquina, ed è importante prenderlo solo quando è strettamente necessario o quando non se ne può fare a meno, perché le distanze sono davvero troppo lunghe rispetto al tempo che si ha a disposizione per il viaggio. Una volta arrivati a destinazione, però, ci si può spostare a bordo dei mezzi pubblici, in bici o con veicoli elettrici. Nei viaggi a tappe, si può preferire il treno o auto ibride/semi ibride al posto di voli interni. Questa scelta vi permetterà di godere maggiormente del paesaggio, e di impattare meno sull’ambiente.
4. Potete fare vacanze green anche nei paradisi tropicali.
Ci sono diverse destinazioni che ambiscono ad un ecosistema più sostenibile, come le Bahamas, le isole Galapagos e addirittura il Costa Rica, che punta a diventare una delle prime destinazioni prive di emissioni di carbonio. 

5. Sì ai viaggi organizzati, ma prestando attenzione all’ambiente.
Se si fa un viaggio che implica percorsi naturalistici come una passeggiata nella foresta pluviale o un safari fotografico in Africa, è molto importante prestare attenzione alla scelta del tour operator che lo organizza: il partner deve presentare delle certificazioni ecosostenibili attendibili ed è essenziale assicurarsi di spostarsi attraverso questi paradisi naturali in piccoli gruppi, per evitare il più possibile di lasciare la propria carbon footprint. 
6. Attenzione ai rifiuti!
Al di là della raccolta differenziata “che, come a casa, si DEVE fare anche in vacanza” – specifica Filippa - è importante, soprattutto se si affitta una casa, non lasciare rimasugli di cibo non ermeticamente protetti nei bidoni della spazzatura. Soprattutto in paesi lontani, la fauna locale potrebbe intossicarsi con cibi non adatti. 
Filippa, Daniele e Stella assieme al loro amato cane Whisky, sono gli ambasciatori di CIVICO ZERO, un luogo metaforico che ENGIE ha creato per accogliere chi vive in modo green, abbracciando uno stile di vita sempre più consapevole a difesa del bene comune. Un progetto in linea con l’impegno di ENGIE, che è quello di agire tutti insieme per il Pianeta, la nostra vera casa. Perché ‘più siamo, meno pesiamo’.

Marilisa Romagno
autore