23/05/2025 - 11:23

Un fumetto per la difesa del clima e la cittadinanza attiva: presentati i risultati del progetto “CLIC”

Colmare il vuoto educativo e formativo di circa 8.000 studenti e docenti delle scuole italiane ed educare i cittadini di domani allo sviluppo di una maggiore consapevolezza sulle sfide della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, rendendoli i veri protagonisti del cambiamento attraverso l’educazione non formale e percorsi di Monitoraggio Civico.

 

fumetto progetto CLIC

Nasce proprio con l’obiettivo di promuovere un approccio integrato di sapere e saper fare creativo, come risposta urgente alla crisi climatica, il progetto "CLIC - Clima e Cittadinanza”, sviluppato a partire dal 2022 da Fondazione L’Albero della Vita e di cui sono stati presentati i risultati finali presso la Sede del Parlamento Europeo a Roma. Il progetto ha previsto la realizzazione di svariate attività educative e di sensibilizzazione in aula e sul campo dedicate a diverse scuole secondarie di I e di II grado delle città di Milano, Roma, Palermo, Napoli, Genova, Catanzaro, Perugia, Saronno, Brindisi, Lecce e Busto Arsizio.

Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), il progetto è stato realizzato grazie a un ampio partenariato di enti del terzo settore, istituzioni pubbliche e aziende private diffuse sul territorio nazionale ed è stato in grado di generare un impatto misurabile sulle comunità coinvolte. All’inizio del progetto, infatti, soltanto il 23% degli studenti di scuola secondaria di I grado mostrava un livello base di comprensione sugli effetti del cambiamento climatico e un esiguo 6,3% del totale di studenti coinvolti aveva avuto esperienze di cittadinanza attiva. Al termine, circa il 70% degli studenti ha raggiunto un livello avanzato di comprensione delle tematiche legate al clima e alla salute e il 90% dei partecipanti ha vissuto un percorso concreto, documento e valutato di cittadinanza attiva.

“Dal 1997 ci impegniamo nella tutela e nella promozione dei diritti dell’infanzia, favorendo lo sviluppo dei giovani, delle loro famiglie e delle proprie comunità di appartenenza e anche il progetto CLIC si colloca in questa direzione con l’obiettivo di assicurare un diritto fondamentale, il diritto alla cittadinanza. La nostra missione è stata quella di rendere le scuole consapevoli degli effetti devastanti del cambiamento climatico sul piano locale e globale e siamo orgogliosi di aver sviluppato in loro una partecipazione attiva: impegno personale, condivisione e diffusione di buone pratiche” – è intervenuta in apertura dei lavori Isabella Catapano, Direttrice Generale di Fondazione L’Albero della Vita.

“In rappresentanza dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS), ci tengo a ringraziare e a congratularmi con tutte le classi e i docenti che hanno riposto grande impegno nella realizzazione di questo progetto non solo da un punto di vista creativo, ma soprattutto da quello civico. Il merito di questo progetto, in cui abbiamo creduto e che abbiamo deciso di sostenere e finanziare, è quello di aver svolto una azione forte e capillare su tutto il territorio nazionale rafforzando la consapevolezza  che le “piccole” azioni quotidiane di ognuno di noi sono fondamentali nel processi di cambiamento”, ha dichiarato Serena Haass Spithover in rappresentanza dell’Agenzia Italiana per la cooperazione e lo Sviluppo.

“Il fumetto che presentiamo è espressione diretta della creatività e dell’impegno dei ragazzi che hanno collaborato da Milano a Palermo e Varese, da Civitavecchia a Lecce, nella stesura di una narrazione comune e di grande qualità. Riciclo, mobilità sostenibile, risparmio energetico solo alcune delle buone pratiche individuali che vengono evidenziate nelle loro illustrazioni finali e che possono essere un reale strumento di contrasto collettivo al cambiamento climatico. Questo progetto è anche la dimostrazione che le nuove generazioni sono già i protagonisti del futuro e con CLIC hanno lavorato sia da narratori sia come agenti del cambiamento” – hanno motivato Lucia Guarano e Irene Carbone, che hanno supportato le classi nell’ideazione del fumetto.

Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati