Terza Conferenza nazionale sull'efficienza energetica

Le finalità della conferenza sono: contribuire alla diffusione dell'informazione sui contributi incentivanti previsti per gli interventi di efficienza energetica e sulle novità legislative (Dlgs n. 28 del 3 marzo 2011 e successivi decreti attuativi); fornire alle principali imprese nazionali interessate ai temi dell'efficienza energetica e alle associazioni degli operatori un'occasione di dibattito pubblico e proposta sui principali temi all'ordine del giorno della politica di efficienza energetica, favorendo in questo modo un dialogo costruttivo fra imprese, associazioni, pubblica amministrazione e rappresentanze politiche, per la formulazione di policies consensuali, efficaci ed efficienti; contribuire a far conoscere le tecnologie per l'efficienza energetica e le loro principali applicazioni nei settori che formano il bilancio energetico nazionale: residenziale, terziario, industria (settore energetico incluso) e trasporti; evidenziare, anche attraverso i dati e le previsioni del Secondo Piano nazionale per l'efficienza energetica, il potenziale di diffusione di tali tecnologie (in particolare nei settori dell'industria e del riscaldamento), la loro convenienza economica, gli ulteriori benefici per la collettività, gli ostacoli che si frappongono alla diffusione delle tecnologie di efficienza energetica e le misure atte a rimuoverli; sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che il potenziale appena citato costituisce a tutti gli effetti un rilevante comparto produttivo (che potremmo denominare delle "tecnologie, dei sistemi e dei servizi per l'efficienza energetica"), trasversale all'intera economia nazionale.

La Conferenza si propone come momento di dibattito pubblico intorno alle principali scadenze di policy nazionali ed europee che quest'anno sono particolarmente rilevanti. Precisamente: attuazione del Secondo Piano nazionale sull'efficienza energetica (PAEE II); il varo dei decreti attuativi previsti sia dal dlgs 115/2008 sull'efficienza negli usi finali di energia, che dal dlgs 28 del 3 marzo 2011 sulla promozione delle fonti rinnovabili (che interviene anche sui temi dell'efficienza energetica);pubblicazione della proposta di revisione della direttiva n. 32/2006 sull'efficienza energetica negli usi finali e i servizi energetici e avvio dell'iter comunitario (dibattito sulla raccomandazione del Parlamento europeo di fine 2010 di rendere vincolante l'obiettivo europeo di risparmio energetico; modalità di ripartizione dell'obiettivo complessivo comunitario fra gli Stati Membri; posizionamento dell'Italia, allargamento della direttiva alla cogenerazione, come favorire il recupero del calore di scarto; etc.); il prolungamento o la sostituzione del meccanismo delle Detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici in scadenza a fine 2011; definizione da parte del Governo di una strategia energetica a medio-lungo termine, che tenga conto di eventuali cambi di scenario energetico.