03/11/2015 - 15:00

Riciclo: COBAT, per ogni fine c'è un nuovo inizio

Tornare indietro? A volte serve per prendere la rincorsa. E' un mondo sottosopra quello che Cobat propone quest'anno a Ecomondo, la Fiera Internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile che si tiene a Rimini dal 3 a 6 novembre.

Il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, con la sua nuova campagna "Reverse: Per ogni fine c'è un nuovo inizio", punta a capovolgere completamente il dibattito: i rifiuti non esistono, i prodotti che oggi buttiamo via possono generare nuove materie prime che daranno vita ad altri beni. E' l'economia circolare, un principio che Cobat pratica da oltre 25 anni. Persone a testa in giù, che sfidano ogni legge di gravità. Corpi di ballo che danzano in modalità rewind, camminando all'indietro. Questo è altro sarà possibile vedere all'interno dello stand Cobat, presso il Padiglione B1 - stand 029. Nella struttura a due piani sarà possibile informarsi sugli ultimi e innovativi servizi integrati offerti dal Consorzio per la raccolta e il riciclo di pile, batterie, apparecchiature elettriche ed elettroniche, pannelli fotovoltaici e pneumatici.

"La filosofia di Cobat - spiega Giancarlo Morandi, presidente del Consorzio - è rendere le aziende produttrici le vere protagoniste dell'economia circolare. I beni che loro immettono sul mercato potranno un giorno trasformarsi in nuove materie prime. Si parla di gestione dei rifiuti o del fine vita: in realtà, il nostro mestiere è garantire una nuova vita ai prodotti, con benefici ambientali ed economici per tutti, dai produttori ai consumatori". "Abbiamo cominciato con la raccolta e il riciclo delle batterie al piombo, quelle comunemente usate per i veicoli, portando l'Italia a diventare un'eccellenza nel settore - aggiunge Morandi - Nel corso degli anni ci siamo rinnovati ampliando i servizi a tutti i prodotti tecnologici, offrendo alle aziende un servizio integrato e un sistema di tracciabilità del prodotti, dall'immesso al consumo al riciclo, che non ha eguali".

"Ma c'è di più: Cobat guarda al futuro cercando di individuare oggi le soluzione ai problemi di domani. Lo testimonia la nostra attività di ricerca, in collaborazione con enti prestigiosi come il CNR, per trovare una soluzione per il riciclo delle batterie al litio, quelle presenti in ogni dispositivo elettronico e nelle auto elettriche e ibride". Tanti gli eventi e i dibattiti a cui Cobat parteciperà: si parlerà di economia circolare, riciclo delle automobili in tutte le loro componenti, gestione dei prodotti tecnologici, ricerche innovative come quella sul riciclo delle batterie al litio ed educazione ambientale.
Tommaso Tautonico
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