Residenza Foscolo: la casa del futuro è già arrivata

Milano e hinterland vantano il triste primato di capitale europea dello smog, e la principale causa dell'inquinamento sono le case non isolate termicamente. L'Italia è al penultimo posto in Europa sul piano degli isolamenti termici, con appena 0,08 mq di materiale isolante per abitante all'anno. Migliorare l'isolamento è essenziale per migliorare la qualità della vita: un'abitazione ben coibentata non solo inquina meno, ma permette di non disperdere il calore gratuito, cioè quello che deriva dalle persone, dalle pentole sul fuoco e dai raggi solari. Le case normali trattengono una quantità di calore gratuito pari a 2 gradi, quelle correttamente isolate possono trattenerne anche 6. Appartamenti di questo tipo esistono già: si tratta delle abitazioni che compongono il complesso "Residenza Foscolo", nel centro di Busto Arsizio, che ha ottenuto la certificazione energetica in Classe A, ovvero l'attestato che sancisce la capacità dell'immobile di risparmiare energia. TERRA S.p.A. con la "Residenza Foscolo" è andata però oltre, sviluppando un concetto globale di classe A.
Perché non c'è soltanto il taglio dei consumi dell'80%, l'edificio è anche "gas free": non ci sono tubature di gas, una garanzia per evitare possibili gravi incidenti come scoppi o incendi. I rischi di asma e allergie sono abbattuti, perché la ventilazione meccanica controllata a doppio flusso, oltre a consentire di recuperare oltre il 90% del calore dell'aria estromessa con conseguente risparmio energetico, limita il proliferare degli acari. Se una casa normale consuma 160 Kw al mq all'anno, una casa in Classe A ne consuma 30, e la Residenza Foscolo resta addirittura al di sotto dei 20 Kw/mq all'anno. Impianti centralizzati e pannelli radianti sono le scelte tecnologiche che creano caldo in inverno e fresco in estate: il riscaldamento degli appartamenti è a pavimento, gli impianti lavorano con acqua riscaldata a 35 gradi mentre. È facile comprendere il vantaggio economico di questa nuova soluzione:basta pensare che nei radiatori tradizionali per riscaldare in modo adeguato una casa l'acqua deve raggiungere i 70 gradi. Insomma, le scelte individuate da Terra SpA anticipano di due o tre anni il salto tecnologico del settore immobiliare e garantiscono un investimento lungimirante per acquirenti e investitori. L'incremento di valore, con gli inesorabili aumenti dei costi energetici e delle norme antinquinamento, è infatti assicurato.
Per aderire al concetto globale di classe A però, le nuove abitazioni devono soddisfare un'ultima esigenza, sempre più importante per i cittadini di oggi: un elevato livello di sicurezza domestica. La Residenza Foscolo risolve anche questo problema, con un sistema di sicurezza attiva con telegestione e videosorveglianza degli interrati e degli esterni compreso nel prezzo di vendita dell'immobile. Una soluzione completa che assicura una protezione globale, molto più di un semplice allarme.
L'appuntamento è allora al convegno di venerdì 5 febbraio, alle ore 16,00 presso la sala Libra, (si entra dall'ingresso CARGO 1 PADIGLIONE 10 STAND M21 N20, la sala è al primo piano) per conoscere da vicino la Residenza Foscolo e per scoprire il mercato immobiliare del futuro. Fra i relatori Umberto Buzzoni, Ingegnere Aldes Italia, Carlo Cipelletti, Amministratore Delegato Roth Industries Italia, Massimo Landone, Responsabile Centrale Teleriscaldamento Agesp Energia, e Filippo Ganzaroli, Responsabile Commerciale Eurosat Cobra. Chiuderà l'incontro il professor Marco Elefanti, docente di Economia Aziendale all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Tutti potranno realizzare di persona che risparmiare denaro, salvaguardare l'ambiente, vivere in sicurezza e realizzare un buon investimento non è un miraggio.