11/06/2015 - 06:55

Raccolta differenziata: migliorare il riciclo si carta e cartone al Sud è possibile. Parola di Comieco

Migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata di carta e cartone al Sud.
E' questo l'obiettivo del "Piano per l'Italia del Sud" messo a punto da Comieco, d'intesa con Conai, in cui si prevedono misure a sostegno dello sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone in otto regioni del Mezzogiorno, ovvero Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Molise, Sicilia, Sardegna, che rappresentano dal punto di vista demografico circa un terzo della popolazione complessiva dell'intero Paese. L'assunto da cui parte il piano è che il Mezzogiorno, nonostante sia un'area in cui si registrino ingenti ritardi sui livelli di raccolta, sia anche una zona con una notevole potenziale di sviluppo. 
 
Sono circa 70 i Comuni interessati dal Piano Sud, tra questi il consorzio ne ha per ora individuati alcuni in cui intervenire a sostegno della raccolta, finanziando l'acquisto di attrezzature, nuovi automezzi e campagne di comunicazione: Pescara, Foggia, Bari, Napoli, Caserta, Palermo, Messina, Siracusa, Ragusa, Sassari, Sciacca e Catania.
 
Analizzando la quantità di carta e cartone raccolta in ogni Regione del Sud rispetto al totale dei rifiuti prodotti, il documento calcola le quantità di materiale cellulosico ancora intercettabili attraverso la raccolta differenziata. Considerato che la "percentuale di intercettazione facile" delle frazioni cellulosiche è stimata nel 14%, secondo il piano sarebbero ancora facilmente intercettabili circa 700.000 tonnellate di materiale cellulosico che oggi finisce nella raccolta indifferenziata.
 
Per esempio, in Campania, a Napoli nel 2014 sono state raccolte circa 30 mila tonnellate di carta e cartone, equivalenti al 6% dei rifiuti urbani prodotti. I margini di incremento immediati, nel capoluogo campano, potrebbero quindi essere di circa l'8%, ovvero di circa 40.000 tonnellate/anno. Relativamente al comune di Caserta, nel 2014 sono state intercettate poco meno di 3.000 tonnellate di carta e cartone, equivalenti al 6% dei rifiuti urbani prodotti. I margini di incremento immediati potrebbero essere quindi di circa l'8%, pari a oltre 3.300 tonnellate/anno.
 
 "Il Sud ha fatto grandi passi in avanti con punte di eccellenza, per allontanarsi da quei modelli di inefficienza che hanno determinato solo costi enormi per la collettività e per l'ambiente. Dobbiamo avvicinarci sempre più a un futuro a 'discariche zero' fatto di riuso e rigenerazione, l'unico possibile per garantire uno sviluppo sostenibile al nostro Paese" ha detto il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti intervenendo alla presentazione del piano. 
 
 "Con il Piano per il Sud, Comieco intende mettere a disposizione risorse economiche ingenti, pari a 7 milioni di euro, per sostenere i Comuni del Mezzogiorno nel migliorare la raccolta differenziata di carta e cartone e nell'acquisto di nuovi mezzi" ha aggiunto Ignazio Capuano, presidente di Comieco. 
 
"Il Piano per il Sud si inserisce in più ampio quadro di iniziative volte ad intercettare parte delle 700 mila tonnellate di rifiuti cellulosici che ancora non vengono differenziate correttamente in queste Regioni. Nel 2014, a questo proposito, è stato istituito con Anci uno sportello dedicato a comuni medi e piccoli, per supportarli nell"acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata di carta e cartone, finanziamento di cui hanno usufruito finora 75 Comuni medio-piccoli del Sud per un totale di circa 1,4 milioni di euro. Un impegno rinnovato anche quest'anno, attraverso un nuovo Bando aperto a tutti i Comuni convenzionati, che abbiano tra 5.000 e 100.000 abitanti e con una raccolta media pro capite inferiore a 27 kg per abitante" ha concluso Capuano.
Rosamaria Freda
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