18/09/2013 - 18:12

Progetto LAIKA: i Comuni protagonisti della riduzione dei gas terra

Il progetto LAIKA (Local Authorities Improving Kyoto Actions) ha come obiettivo la sperimentazione di una strategia territoriale per la riduzione delle emissioni di gas serra e per la valorizzazione economica dei crediti di emissione a livello di enti locali. Partner del progetto sono i Comuni di Milano, nel ruolo di coordinatore, Bologna, Torino e Lucca e il CE.Si.S.P. (Centro Interuniversitario per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti) dell'Università di Genova e della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
I Comuni possono svolgere un ruolo rilevante per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti (GHG Green House Gases), ed il progetto LAIKA (Local Authorities Improving Kyoto Actions, www.life-laika.eu), cofinanziato al 50% dalla Commissione Europea nell'ambito del programma LIFE+ (www.life.eu), nasce come sperimentazione di una strategia territoriale per la riduzione delle emissioni di gas serra e per la valorizzazione economica dei crediti di emissione a livello di enti locali.
 
I Comuni partecipanti hanno quindi sperimentato step by step una metodologia per "lo sviluppo di politiche e azioni di riduzione dei gas serra nel governo del territorio", a partire dalla determinazione della baseline territoriale delle emissioni in atmosfera prodotte da attività comprese in settori quali trasporti, edilizia, servizi, piccoli impianti industriali ecc., riferita ad un anno base.
 
Sulla base di un'analisi della baseline (dalla quale emergono indicazioni in merito alle maggiori fonti di emissione e ai potenziali ambiti di azione) e di considerazioni in merito a impegni politici (Covenant of Mayors) ciascun Comune ha fissato un proprio obiettivo di riduzione, con orizzonte temporale al 2020, e elaborato un piano (Climate Commitment Plan) nel quale vengono definite le azioni necessarie al raggiungimento del target.
 
La maggiore novità del progetto LAIKA è la creazione e la simulazione di un mercato volontario per lo scambio dei crediti di emissione generati dall'attività del progetto. La simulazione del mercato si appoggia a una piattaforma web con relativo registro di crediti.
 
Le simulazioni effettuate hanno messo in luce un potenziale interesse da parte di trader e privati per i crediti locali, benché i valori di scambio siano mediamente superiori alle quotazioni attuali dei crediti volontari sui mercati internazionali. 
 
In parallelo alla simulazione del mercato si sta testando la metodologia per la valorizzazione dei crediti di emissione in bandi nazionali e locali, con l'obiettivo di designare un protocollo condiviso con alcune regioni della rete Cartesio.
 
Le conclusioni del progetto saranno presentate in una Conferenza finale che si terrà a Milano il 25 settembre 2013 presso il Politecnico in piazza Leonardo da Vinci.

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Redazione
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