01/01/2013 - 01:00

Primo impianto di depurazione "Clean&Green" con tecnologia cogenerativa a turbina in Toscana

Efficienza ed eco-sostenibilità per il nuovo impianto di depurazione "oil-free" che questo mese sarà inaugurato a Pontetetto, nel comune di Lucca, realizzato dall'azienda trevigiana IBT Group per G.E.A.L. S.p.a.
Grazie ad una tecnologia all'avanguardia che impiega particolari cuscinetti "ad aria", è oggi possibile ottenere impianti di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e termica che garantiscono bassi costi di manutenzione, emissioni contenute ed una riduzione dei consumi energetici oltre l'80%. Gli impianti sono inoltre in grado di modulare la loro potenza elettrica nominale in base all'effettiva necessità dell'impianto, evitando sprechi e dispersione di energia. 
 
Un impianto di depurazione "Clean&Green" di questo tipo sarà inaugurato questo mese a Pontetetto, nel comune di Lucca, realizzato da IBT Group, azienda trevigiana della Green Economy, per G.E.A.L. S.p.a. (Gestione Esercizio Acquedotti Lucchesi). 
 
Le 2 turbine C65, brevettate dalla società californiana Capstone Turbine Corporation®, forniranno al depuratore delle acque di Pontetetto un milione di kWh annui per soddisfare il fabbisogno di energia elettrica dell'impianto e 1,8 milioni di kWh di energia termica, grazie ad uno scambiatore di calore esterno, che permetteranno ai digestori di funzionare con la massima efficienza e in modo eco-sostenibile.
 
La cogenerazione di calore ed energia permetterà infatti di ridurre le emissioni di anidride carbonica di 500 tonnellate all'anno. Inoltre, si è calcolato che se le turbine funzionassero al 100% delle loro capacità per 330 giorni all'anno, si raggiungerebbe il payback sull'investimento in circa 20 mesi, grazie anche al fatto che le macchine funzionano efficacemente con basse concentrazioni di metano.
Mara Giuditta Urriani
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