01/01/2013 - 01:00

Presentato un nuovo impianto di recupero per rifiuti stradali

Manca davvero poco all'inaugurazione del prossimo impianto che trasformerà in sabbia e ghiaia i rifiuti e la polvere raccolti dallo spazzamento delle strade di Como e provincia. Si tratta del 5° impianto di questo tipo in Lombardia e sarà aperto a Figino Serenza (Co) il prossimo aprile, per conto del Gruppo Econord, la società privata che raccoglie e gestisce i rifiuti in città e Provincia.
L'impianto, progettato e realizzato in circa 9 mesi da Ecocentro Tecnologie Ambientali spa (Gruppo Esposito di Gorle, Bg), sarà in grado di trattare ogni anno circa 30 mila tonnellate di rifiuto raccolte da Econord, recuperando 18-20 mila tonnellate di prodotti inerti certificati CE che verranno venduti al mercato edilizio. Il materiale recuperabile si aggira attorno al 70% di quello trattato, garantendo, in un'ottica di tutela ambientale, il riutilizzo del 80% delle acque di processo e un aumento del 3-4% di raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti urbani prodotti.

L'investimento per l'impianto, brevettato nel 2006 dalla società bergamasca e da più parti definita "la migliore tecnologia presente sul mercato", si aggira intorno ai 3 milioni di euro e sarà ammortizzato nel giro di pochi anni: tale struttura consente infatti la riduzione dei rifiuti da conferire in discarica (e dei relativi costi di smaltimento) oltre che la riduzione delle escavazioni degli alvei e delle cave (data la possibilità di vendere i materiali edili ricavati), con considerevoli benefici ambientali ed economici.

L'impianto, che si trova in via Don Luigi Meroni, occupa una superficie di circa 4.000 mq ed utilizza la tecnologia del "soil washing", messa a punto dai tecnici qualificati del Gruppo Esposito. Tale processo consiste in operazioni di lavaggio e separazione del rifiuto, effettuato con apposite macchine progettate per rimuovere gli inquinanti presenti, permettendo così di ottenere prodotti inerti riutilizzabili (sabbia, ghiaia, ghiaino) di qualità certificati CE secondo le norme UNI per l'impiego in edilizia.

Si tratta di una svolta importante per Como che, visti gli ottimi risultati degli impianti già da anni in azione a Bergamo, Brescia e Milano, potrà garantire alla città e alla provincia l'assoluta tranquillità nella gestione dei rifiuti, al riparo da ogni possibile emergenza, diventando un modello di eccellenza nel settore. Il Gruppo Esposito auspica che anche in altre Provincie in Italia e all'estero (nuovi impianti sono già in fase di realizzazione in Toscana, Friuli, Emilia Romagna e Piemonte) arrivino presto a gestire in questo modo i prodotti dello spazzamento stradale, nell'ottica di una sempre maggiore attenzione all'ambiente e al nostro futuro.
Tommaso Tautonico
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