01/01/2013 - 01:00

Parte la campagna del comune di Bari e dell'Amiu contro le cicche

Il sindaco di Bari Michele Emiliano, insieme al presidente dell'Amiu Gianfranco Grandaliano e al comandante della Polizia Municipale Stefano Donati, ha presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa, la campagna di sensibilizzazione per mantenere pulite le spiagge comunali, che prenderà il via da questo pomeriggio sino a venerdì a Pane e Pomodoro e Torre Quetta.
Sporcare spazi pubblici con mozziconi lasciati ovunque è una brutta abitudine, purtroppo molto diffusa. Si stima che in Italia ogni anno siano 72 miliardi le cicche che finiscono a terra, sulle spiagge e in mare (fonte Istituto Superiore Sanità): messe tutte insieme su una bilancia peserebbero 21.600 tonnellate. Peraltro il 40 % del volume dei rifiuti recuperato nel mar Mediterraneo è composto proprio da filtri di sigarette. Invece secondo un'altra indagine dimostrativa sull'impatto ambientale delle cicche di sigarette, promossa da Focus, ogni metro quadro di spiaggia contiene in media 2 mozziconi. Il danno all'ambiente è ancor più grave se si pensa che un mozzicone, per essere smaltito, impiega da 1 a 5 anni di tempo, anche quando viene gettato in acqua. Nonostante la presenza di cestini portarifiuti o appositi posacenere installati dall'Amiu, le spiagge comunali sono martoriate proprio da questo fenomeno di inciviltà. È intenzione dell'Amministrazione comunale quindi intensificare i controlli per sanzionare chi sporca la città gettando mozziconi e adottando condotte contrarie alle norme sull'igiene e sul decoro degli spazi pubblici. È chiaro che tali comportamenti si contrastano, prima ancora che con le multe, attraverso campagne di sensibilizzazione e di informazione rivolte a tutti i cittadini, affinché diventino i primi custodi degli spazi della propria città. Ed è per questa ragione che l'Amiu ha deciso di regalare ai fumatori un contenitore portacicche.

Infatti a partire da questo pomeriggio, e sino a venerdì 10 agosto, una squadra di operatori ecologici consegnerà il contenitore ai bagnanti. Contestualmente gli agenti della Polizia municipale di Bari spiegheranno ai baresi che gettare le cicche per terra o in spiaggia è una condotta sanzionabile con una multa fino a 500 euro (art. 16 Regolamento Polizia Urbana). Il contenitore portacicche è in plastica, tascabile, lavabile e riutilizzabile. Può contenere mozziconi spenti, ma anche gomme da masticare e rifiuti di piccole dimensioni. La distribuzione comincerà a partire dalle ore 16.00, a Pane e Pomodoro. "Le sigarette non uccidono solo chi le fuma - ha dichiarato il sindaco Michele Emiliano - ma anche l'ambiente. Partiamo con questa campagna dalle due spiagge comunali per lanciare un messaggio all'intera città: rispettate gli spazi pubblici perché sono vostri, basta poco per rendere puliti e vivibili i marciapiedi, le piazze e i giardini di Bari". "Questa campagna dell'Amiu - ha spiegato il presidente Gianfranco Grandaliano - mira a spingere i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi, a partire dal piccolo gesto di buttare correttamente un mozzicone di sigaretta o una gomma da masticare. L'Amiu continuerà a fare la sua parte cercando di adempiere al meglio ai suoi compiti su tutto il territorio cittadino. Ma è certo che la collaborazione di tutti è l'elemento che fa la differenza". La Polizia municipale, ancora una volta, è al fianco dei baresi non solo per sanzionare condotte negative, ma anche per aiutarli ad essere sensibili e rispettosi delle regole comuni: "Gli agenti - ha detto il comandante Stefano Donati - spiegheranno ai fumatori che se gettano sigarette o rifiuti di ogni genere sulla spiaggia rischiano una multa molto pesante. Ci auguriamo davvero che la loro presenza rafforzi il messaggio di questa campagna".

L'IMPATTO AMBIENTALE SULLE SPIAGGE E NEI MARI *
Secondo una recente indagine dimostrativa promossa da Focus sull'impatto ambientale delle cicche di sigarette, ogni metro quadro di spiaggia contiene in media 2 mozziconi, poi tappi di plastica, cannucce e stecchi di gelato. In media quindi sulle nostre spiagge vi sono 12.4 milioni di nuovi mozziconi di sigarette all'anno. Anche all'estero la situazione è analoga.
Il passaggio dalle spiagge al mare è inevitabile. Per questo i composti tossici dei mozziconi di sigaretta entrano nella complessa rete alimentare del mare. La tossicità di un singolo mozzicone è paragonabile a quella di molti pesticidi, quindi la qualità dei corsi d'acqua e delle acque di balneazione ne risente notevolmente. Attualmente stanno aumentano di numero anche i piccoli filtri usati per le sigarette "fai da te", che sono più facilmente ingeriti da animali come pesci, uccelli e piccoli animali. Spesso tale ingestione provoca la morte di molti animali marini.
Marilisa Romagno
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