19/05/2025 - 18:40

Nespresso & FAI insieme per la biodiversità: dal riciclo delle capsule di caffè nascono nuovi giardini, habitat, visite e camminate

In occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità, Nespresso e FAI traducono in azione concreta l’impegno condiviso nella tutela della biodiversità e nella valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale in Italia.

 

Nespresso, FAI, biodiversità

La salvaguardia della biodiversità è oggi una delle priorità più urgenti per il futuro del nostro Pianeta. L’89% degli habitat italiani è compromesso e il degrado della varietà biologica, spesso invisibile, ha conseguenze dirette sull’ambiente e sull’uomo. In questo contesto, e in occasione del 22 maggio, Giornata Mondiale della Biodiversità, Nespresso e FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano, danno il via a un nuovo progetto per contribuire a sostenere e osservare da vicino la biodiversità in luoghi pieni di storia e cultura, come i beni FAI, esplorando la natura e il territorio italiano circostante.
Un progetto che rientra nel più ampio programma “Nespresso per l’Italia”, che dal 2020 realizza attività concrete a supporto e tutela del patrimonio ambientale, sociale e culturale del nostro Paese e che da oggi contribuirà a trasformare il riciclo delle capsule di caffè in un contributo concreto e diretto alla creazione, ripristino e riqualificazione di aree verdi, giardini e habitat naturali che il FAI custodisce all’interno di ville storiche, palazzi, e beni italiani unici. Con il primo contributo nei giardini di Villa del Balbianello, sul Lago di Como, il compost che nasce dal riuso del caffè esausto delle capsule in alluminio di Nespresso sarà donato in parte anche per valorizzare questi luoghi, supportando l’urgente necessità di curare dei veri e propri scrigni di biodiversità e spesso case di specie animali e vegetali da conoscere e ammirare.

Un compost speciale quello messo a disposizione da Nespresso, che nasce grazie all’apporto del caffè esausto recuperato grazie al progetto di economia circolare storico “Da Chicco a Chicco”, che dal 2011 consente di riciclare le capsule esauste riportandole nelle Boutique Nespresso e in isole ecologiche partner, per poi essere lavorate in un impianto italiano in grado di suddividere l’alluminio dal caffè. L’alluminio, materiale infinitamente riciclabile, viene fuso e trasformato in nuovi oggetti; il caffè residuo invece può essere utilizzato per la creazione di compost, impiegato per la produzione di riso, donato poi a Banco Alimentare e Progetto Arca, nonché al FAI, per essere utilizzato in iniziative ambientali a tutela della biodiversità. Dopo l’esperienza pilota realizzata nel 2023 nei giardini di Palazzo Moroni a Bergamo, con l’utilizzo del compost nelle aree verdi del Bene, l’iniziativa entra quindi in una nuova fase, con l’obiettivo di promuovere la biodiversità in luoghi simbolo del paesaggio italiano, rendendo tangibile l’impatto positivo dell’economia circolare.

Ed ecco che a Villa del Balbianello, oltre 100 Kg del compost prodotto dalle capsule esauste, sono stati donati da Nespresso e utilizzati per rigenerare i giardini della Loggia Durini, uno degli scorci più suggestivi del Bene. Attraverso due differenti modalità di impiego, il compost è stato utilizzato come base per l’impasto della piantumazione delle nuove viole nei vasi ornamentali e come fertilizzante per le aiuole che circondano la loggia. Il compost, infatti, grazie alle sue caratteristiche è un fertilizzante ideale per queste aree: acidifica leggermente il terreno, favorisce il riequilibrio della componente fungina “amica”, aumenta la sostanza organica presente nel suolo e quindi la quantità di acqua che il suolo stesso può trattenere (risorsa fondamentale nei periodi più caldi), ma soprattutto incrementa la biodiversità contribuendo a una maggiore varietà di vita del suolo. Un gesto concreto che non solo restituisce valore agli spazi verdi, ma contribuisce anche a preservare e arricchire la biodiversità del suolo, migliorando la salute delle piante e degli ecosistemi che le sostengono.

Villa del Balbianello, Bene FAI dal 1988, è una delle dimore più affascinanti del Lago di Como. Affacciata sulla penisola di Lavedo, è immersa in un giardino storico curato con attenzione dal FAI. Voluta nel Settecento dal cardinal Durini, ha assunto l’attuale configurazione grazie a Guido Monzino, esploratore e primo italiano sull’Everest, che la trasformò in un rifugio e in un museo delle sue spedizioni. Il parco che la circonda, tra terrazze, viali alberati e aree boschive, si estende per oltre 12 ettari ed è un ecosistema dove paesaggio e biodiversità convivono in equilibrio, rendendo questo luogo un patrimonio da proteggere e valorizzare. “L’intervento a Villa del Balbianello è un esempio concreto di come il riciclo delle capsule, reso possibile anche grazie all’impegno quotidiano delle nostre clienti e dei nostri clienti, possa generare un impatto positivo sull’ambiente e sulle comunità,” afferma Thomas Reuter, Direttore Generale di Nespresso Italiana. “All’interno del programma Nespresso per l’Italia, promuoviamo progetti che uniscono innovazione, responsabilità ambientale e valorizzazione del territorio. E la collaborazione con il FAI ne è una testimonianza: un percorso condiviso per costruire insieme un futuro più sostenibile, rafforzando la biodiversità e la resilienza degli ecosistemi del nostro Paese. Una dimostrazione della nostra reale volontà di ascoltare le esigenze delle comunità locali per creare un percorso per l’Italia e con l’Italia.”

L’intervento a Villa del Balbianello nasce da una visione condivisa da Nespresso e FAI: proteggere e rigenerare il patrimonio naturale, restituendo valore a luoghi dove natura e storia si intrecciano in modo unico. Un impegno congiunto per custodire una biodiversità preziosa ma fragile, sempre più minacciata e la cui perdita ha conseguenze non solo ambientali, ma anche sociali, economiche e culturali. È in quest’ottica che la collaborazione si traduce in un’azione concreta e partecipata, capace di coinvolgere il pubblico in un percorso di consapevolezza e cura del territorio, contribuendo alla costruzione di paesaggi più resilienti. A partire dal 17 maggio, i visitatori della Villa potranno scoprire i benefici di questo progetto nell’ambito delle Camminate nella biodiversità, iniziative promosse dal FAI all’interno della campagna nazionale #FAIbiodiversità. Un calendario di appuntamenti – attivo fino a ottobre 2025 – pensato per avvicinare le persone al valore della biodiversità attraverso percorsi tra natura, cultura del paesaggio e buone pratiche ambientali. Tra le visite tematiche in programma, il “Trekking tra storia, natura e cultura” condurrà i partecipanti alla scoperta delle bellezze naturali e architettoniche della zona, mentre con “Ti racconto il giardino” sarà possibile esplorare il parco storico della Villa, riportato al suo splendore negli anni Settanta da Guido Monzino con il paesaggista Emilio Trabella, e conoscere da vicino le specie botaniche che lo abitano.

In entrambe le esperienze, sarà raccontato l’intervento realizzato con il compost donato da Nespresso, impiegato nei giardini della Loggia Durini come strumento di cura e rigenerazione del verde. Un gesto concreto che diventa racconto, e che mostra come l’economia circolare possa contribuire in modo diretto alla tutela della biodiversità, favorendo un suolo vivo e fertile, capace di sostenere la ricchezza di vita vegetale e animale.
“Grazie a Nespresso per aver scelto di rinnovare, per il quinto anno consecutivo, il suo sostegno al FAI e condividere con noi l’impegno nella cura e manutenzione del Giardino di Villa del Balbianello. Avviata nel 2020, questa sinergia si fonda su valori condivisi di tutela, responsabilità e attenzione verso il patrimonio culturale e ambientale del nostro Paese. La continuità di questo legame testimonia una visione comune: promuovere la bellezza, la sostenibilità e la consapevolezza del valore dei nostri Beni, affinché possano essere apprezzati e preservati dalle generazioni future”, ha commentato Davide Usai, Direttore Generale del FAI.

Marilisa Romagno
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