10/12/2015 - 14:00

Myplant & Garden: progetto, paesaggio e green building

Nell'anno internazionale del paesaggio (2016), Myplant & Garden propone al mercato un'offerta espositiva e di business che mette in collegamento diretto il florovivaismo e l'edilizia specializzata nella costruzione e ristrutturazione degli spazi verdi.
"L'andamento delle prenotazioni di spazi espositivi - affermano gli organizzatori - prosegue con un buon trend, e il nostro interesse, che ruota attorno ai temi della filiera del florovivaismo e del garden, si sta allargando sempre più a quelli della progettazione del verde". Per la prima volta, infatti, una fiera in Italia - Italia che sarà la capitale mondiale del paesaggismo nel 2016, anno internazionale del paesaggio - mette in stretta relazione e contatto i protagonisti dell'architettura, delle costruzioni, della fornitura vegetale dei progetti e dei cantieri delle aree verdi pubbliche e private, urbane ed extraurbane. Riqualificare e rinaturalizzare il territorio tenendo conto della componente florovivaistica significa offrire ulteriori occasioni di sviluppo del paesaggio. E del suo indotto, sociale ed economico. Le nuove aree verdi diventano luoghi di sosta, transito e riposo, con servizi annessi, generano uno sviluppo turistico multiforme, creano le condizioni per la messa a reddito degli spazi.

I temi del progetto, del paesaggio e del green building, uniti alla riqualificazione e alla valorizzazione, coinvolgono appieno gli attori di entrambi i settori, florovivaistico e edile. Per questo motivo Myplant & Garden ospiterà un'area di interscambio di saperi per dar vita a nuove sinergie che si traducano in business e occupazione da un lato, e offerta di benessere dall'altro. Il corridoio centrale che accompagna i visitatori all'area convegni sarà allestito a ciclovia, dove verranno affrontati i temi dell'architettura del verde su piccola e grande scala e delle infrastrutture leggere. Saranno ospitati i protagonisti di progetti e realizzazioni (Università, progettisti, pianificatori, Amministrazioni pubbliche...) di importanti esperienze di riqualificazione del verde, che spiegheranno l'utilità e l'indotto diretto (progetto, lavori e manutenzione) e indiretto (turismo, strutture ricettive, sistemi e sotto-sistemi) dei loro lavori. L'ed. 2016 del salone internazionale del verde diviene così l'occasione concreta, diretta e immediata di incontro, confronto e business tra progettisti, imprese, aziende, pubblica amministrazione e istituzioni. Una carrellata di progetti green da cantierizzare, stand espositivi delle aziende, materiali edili, nuove tecnologie, progetti di riqualificazione urbana, grandi nomi dell'architettura del paesaggio, progettisti emergenti del mondo del design e dell'architettura del verde, arredi outdoor sono le tessere di questo grande mosaico dedicato al green-building.

Mobilità leggera, verde terapeutico, riqualificazione del paesaggio
A Myplant si parlerà di piste ciclabili, presentando progetti, realizzazioni e opportunità di investimenti e affari. Ogni chilometro di ciclabile turistica genera un indotto annuo tra i 110.000 e i 350mila euro: è in questa prospettiva che nella bozza della Legge di Stabilità 2016 il Governo ha previsto un investimento di 33 milioni di euro per ciclovie turistiche italiane, ciclostazioni e sicurezza delle piste. Risorse importanti per un futuro più sano e sostenibile che vede nell'alleanza tra progettazione del verde, edilizia del verde, fornitura del verde e manutenzione del verde i cardini attorno ai quali far 'girare' e decollare un business che nelle buone pratiche estere presenta numeri di tutto rispetto: l'indotto delle ciclovie tedesche è di 4 miliardi di euro/anno, e il cicloturismo muove ogni anno in Europa oltre 44 miliardi di euro. Obiettivo del Governo italiano è realizzare nel tempo una rete ciclabile nazionale per una mobilità cicloturistica integrata, che coniughi ciclovie, percorsi pedonali e mototuristici. Si parlerà anche di healing gardens, e di molte concrete esperienze di eccellenza nella realizzazione e impiego di giardini, aree e spazi verdi terapeutici ed educativi per strutture private e pubbliche, dagli asili agli ospedali, dalle case di cura alle scuole, ai parchi-museo. Sono allo studio altre ambientazioni che faranno da richiamo ai temi del benessere outdoor, fondendo natura e progetti di wellness, che raccoglieranno le migliori proposte di Spa e arredi per l'esterno. In un contesto più generale che vedrà protagonista in fiera la filiera progetto-edilizia-verde, la Direzione sta avendo contatti anche coi distretti della pietra lavica e i consorzi delle cave di pietra, per creare un utile e quanto mai necessario legame e contatto tra progettisti, imprese e fornitori di materia prima. Anche il contest creativo (che ha raccolto alla prima edizione ben 59 iscrizioni!), ideato da Myplant con Fondazione Minoprio e in collaborazione con AIAPP (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) e l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Milano e la partecipazione del Politecnico di Milano, va in questa direzione: verso la diffusione e valorizzazione di opere di progettisti e operatori che lavorano nel settore della progettazione e conservazione dei giardini e del paesaggio.

Ci saranno incontri e convegni curati da realtà impegnate nella diffusione della cultura del progetto e della riqualificazione del verde, nonché le attività promosse da AIAPP, di cui Myplant è partner nella promozione del congresso mondiale della Federazione internazionale degli architetti del paesaggio (IFLA) in programma a Torino dal 20 al 22 aprile 2016. A sottolineare la vocazione internazionale della kermesse Milanese, durante la fiera sarà presentata anche la Horticultural Expo Antalya 2016. Si parlerà della virtuosa sinergia tra gruppi immobiliari e architetti del verde che stanno cambiando il volto di Milano, verrà data voce a un parco-museo italiano noto in tutto il mondo, e sarà ospitata la mostra Agritecture & Landscape, evento cardine del dibattito contemporaneo sulla cultura della sostenibilità all'insegna della riqualificazione e biodiversità. La fiera inviterà e ospiterà associazioni di professionisti (architetti, pianificatori, paesaggisti, designer), associazioni internazionali di contractor del paesaggio, delegazioni della federazione mondiale degli architetti del verde e nomi noti della progettazione degli spazi esterni.
Marilisa Romagno
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