28/04/2016 - 20:00

L'agricoltura italiana contro il cambiamento climatico

Il Consorzio Italiano Biogas partecipa in qualità di partner dell'iniziativa 4 pour 1000 all'evento "Quali azioni per l'agricoltura e per la sicurezza alimentare verso COP22?" presso il Salone internazionale dell'agricoltura del Marocco a Meknes.
L'evento ha ospiti e relatori di grande prestigio, tra cui spiccano i ministri dell'Agricoltura del Marocco, della Tunisia, ma anche di paesi europei come Francia e Spagna, nonché il direttore generale della FAO per il cibo e l'agricoltura, Maria Helena Semedo. Tema di questo incontro di confronto tra i partner dell'iniziativa è l'importanza di una gestione virtuosa del settore primario nella lotta al cambiamento climatico e come tradurre i princìpi del #4pour1000 (http://4p1000.org/) in azioni concrete, per una maggiore sicurezza alimentare, in particolare per qui paesi, come il Marocco che ospiterà COP 22, costantemente impegnati nella lotta contro l'impoverimento dei loro terreni.

Il Consorzio Italiano Biogas porta a questo prestigioso tavolo di confronto il proprio modello di agricoltura circolare il Biogasdoneright®, che non solo produce alimenti per la tavola e foraggio per gli allevamenti, ma con i sottoprodotti, i reflui degli allevamenti o le colture di copertura produce grazie al digestore energia verde, sotto forma di calore, elettricità e bio-carburanti. Prodotto del Biogasdoneright è anche il digestato, un fertilizzante naturale, che a chiusura dell'economia circolare del modello di azienda agricola "fatta bene" promossa dal Consorzio, aiuta a riportare fertilità e nutrienti ai terreni, stoccando la CO2 nel suolo agricolo, già ora, in oltre 500 aziende agricole di tutta Italia, riducendo drasticamente anche i consumi di fertilizzanti chimici e di acqua per l'irrigazione.
Per questo il CIB ha voluto fortemente sottoscrivere il programma presentato dal 4pour1000: per condividere con il resto del mondo le esperienze concrete degli agricoltori italiani sul modello del "Biogasdoneright® o Biogasfattobene®": la pratica di un'agricoltura più virtuosa e sostenibile, che si può applicare, declinandola al meglio, in ogni regione del mondo, a partire proprio dal Marocco, per combattere da subito, attivamente, la desertificazione dei suoli agricoli ed avere terreni più fertili e sempre più produttivi per sfamare le future generazioni.

Questo modello permette, inoltre, di sequestrare CO2 dall'atmosfera e stoccarla nei suoli agricoli, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di COP 21: mantenere l'aumento della temperatura globale al di sotto dei 2°C ed abbattere fin da subito le emissioni climalteranti di cui è responsabile l'agricoltura (secondo le stime più recenti il 12% di quelle globali), mitigando sensibilmente il bilancio della CO2 nel settore primario.

Il Consorzio Italiano Biogas dunque è orgoglioso di aver aderito all'iniziativa #4pour1000 e di mostrare agli altri partner come la digestione anaerobica possa rivoluzionare le pratiche agricole, trasformando il settore primario da problema a parte della soluzione nella lotta al cambiamento climatico, specialmente nei paesi dell'area a sud del mediterraneo, o a quelli africani, che sono i più esposti ai suoi effetti, come dimostrano le migrazioni ambientali, cui stiamo assistendo negli ultimi anni.
Marilisa Romagno
autore