24/07/2017 - 14:42

Imballaggi in carta e plastica: dal 1° gennaio 2018 aumenta l’eco-contributo

Il Consiglio di Amministrazione CONAI, sentito il parere di Comieco e Corepla, ha deliberato l’aumento del contributo ambientale per gli imballaggi in carta da 4 a 10 Euro/t e per gli imballaggi in plastica da 188 a 208 Euro/t, a partire dal 1° gennaio 2018. Per la plastica è stato introdotto il contributo differenziato.
Sostenibilità ambientale ed economia circolare. Le variazioni si sono rese necessarie, per quanto riguarda la plastica, principalmente a causa dell’aumento dei costi di gestione dovuti all’incremento dei flussi conferiti. 

Per la carta, dopo una serie di rilevanti riduzioni nel decennio passato, il Contributo Ambientale (CAC) ritorna a livelli fisiologici per mantenere l’equilibrio tra ricavi e costi derivanti dall’adempimento dell’accordo ANCI-CONAI.

Dal 1° gennaio 2018, inoltre, sarà anche introdotto il contributo ambientale (CAC) diversificato per gli imballaggi in plastica, secondo lo schema seguente:
Fascia A (imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito commercio e industria): 179,00 €/t
Fascia B (imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito domestico): 208,00 €/t
Fascia C (imballaggi non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali): 228,00 €/t

Per la determinazione dei valori delle tre fasce è stato adottato un approccio di Life Cycle Assessment (LCA) - sottoposto a una “critical review” da parte di un ente terzo accreditato - che ha identificato gli impatti ambientali delle fasi di fine vita /nuova vita degli imballaggi. 

Come sollecitato dalle imprese, tuttavia, in questa fase di prima applicazione è stato adottato un criterio di gradualità che prevede la piena applicazione a partire dal 2019.

“Il nuovo contributo ambientale diversificato per gli imballaggi in plastica mira a premiare l’impegno delle imprese nella progettazione e utilizzo di imballaggi meglio concepiti ai fini della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare” – ha commentato Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI. 

“Il nuovo contributo verrà, infatti, modulato sulla base di tre parametri fondamentali: la selezionabilità degli imballaggi dopo il conferimento per il riciclo, l’effettiva riciclabilità - sulla base delle tecnologie disponibili - e il circuito di destinazione prevalente (domestico o commercio/industria)”. 

Le variazioni del contributo ambientale per gli imballaggi in carta e plastica avranno effetti anche sulle procedure semplificate e forfettarie.

Per ogni ulteriore informazione e chiarimento è a disposizione delle aziende il Numero Verde CONAI 800-337799.



CONAI è il consorzio privato senza fini di lucro costituito da oltre 900.000 aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi che ha la finalità di perseguire gli obiettivi di legge di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio. 

Il Sistema Consortile costituisce in Italia un modello di gestione da parte dei privati di un interesse di natura pubblica: la tutela ambientale, in un’ottica di responsabilità condivisa tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini, che va dalla produzione dell’imballaggio alla gestione del fine vita dello stesso. 

CONAI indirizza l’attività dei 6 Consorzi dei materiali: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla) e vetro (Coreve). 

www.conai.org 
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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