01/01/2013 - 01:00

Il Giorno del Parco, idee per far nascere un parco dal basso

Il Parco Rurale dell'Irpinia d'Oriente. A due anni dalle prime idee lanciate sul Blog della Comunità Provvisoria - erano i giorni del tentativo di portare una discarica sul monte Formicoso, in irpinia, a 900 metri di altitudine - riprendiamo a parlare della "necessità di far nascere un parco dal basso".
Senza aspettarne l'istituzione. Se il "parco" c'è deve venire fuori da solo. Deve essere un'esigenza sentita dagli abitanti, dai contadini, dai produttori, dagli intellettuali; poi dagli amministratori. Il "parco" deve essere innanzitutto un "parco rurale", legato cioè alla promozione della principale risorsa del territorio dell'Irpinia d'Oriente : l'ambiente agricolo, rurale; la terra! Bisogna riprendere da qui, dalla ragione storica, economica, sociale per cui questi nostri paesi -e noi stessi- siamo qui. Basta con la falsa industrializzazione. Basta con i centri commerciali. Basta con l'emigrazione. Identificarsi in questo paesaggio è l'unica via d'uscita per questo territorio e per questi paesi. Ritrovare una nostra identità e rafforzarla in nome della terra e del paesaggio : mettersi insieme per fare un progetto comune. Abbandonare l'idea malsana di accumulare risorse nel proprio campanile a discapito di quello vicino. Il "parco" sarà un esperimento di sostenibilità ambientale, un territorio dove produrre energia pulita unitamente ai prodotti di qualità. Un territorio che deve darsi l'obiettivo di invertire il trend dello spopolamento in atto. Vogliamo portare qui nuovi abitanti più che turisti.

Per fare questo bisogna iniziare a costruire un'idea di unitarietà, riprendere ad investire nell'agricoltura di qualità, darsi un'immagine coerente, istituire collegamenti efficienti tra i paesi, recuperare la linea ferroviaria, recuperare gli immobili per farli arrivare anche su un mercato internazionale, aiutare i ragazzi che decidono di riprendere a lavorare nella produzione di olio, formaggio, ortaggi, salumi. Anche l'esperienza di Calitri (con gli inglesi) va ripresa e rilanciata sull'intero territorio. Necessita individuare con chiarezza un'unità paesistica e paesaggistica. A settembre si lancerà il concorso per il "logo" del parco nel Liceo Artistico di Calitri. Ad ottobre si consegnerà l'utilizzo del "logo" ai giovani produttori di qualità che hanno deciso di restare nel territorio dell'alta irpinia.

Preceduta da un laboratorio di formazione con studenti universitari provenienti da varie regione italiane, giovedì 24 giugno 2010, ci sarà un'escursione nel 'parco': da Cairano ad Andretta - Bisaccia - Aquilonia - Calitri; alle ore 13 si farà una colazione all'aperto -preparata dalle cucine di Cairano 7x con 'I Mesali'- sotto la centenaria quercia dell'Abbazia di San Vito, nella campagna di Aquilonia. L'invito è aperto a tutti; non necessita prenotazione. Nel pomeriggio, nella sala-museo del Parco Archeologico di Carbonara ad Aquilonia, a partire dalle 15, ci sarà un incontro a più voci sul tema del parco rurale; hanno confermato la partecipazione:
Angelo Verderosa, curatore della giornata / Franco Arminio, Comunità Provvisoria / Biagio Cillo, Facoltà di Architettura 2^ Università di Napoli / Nicola Sorbo, pres. Ass. Città Paesaggio, esperto di parchi agricoli / Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania / Luigi Centola, architetto, Centola e associati / Raffaele Spagnuolo, presidente Ept Avellino / Giorgio Bignotti, Holzbau sud / Antonio Vespucci, enograstronauta / Sergio Di Dio, artigiano del ferro / Paolo Bruschi, imprenditore /Franco Archidiacono, Slow Food Baronia / Giancarlo De Grenet, Università di Napoli / Agostino Della Gatta, Irpiniaturismo / Michele De Maio, Legambiente Alta Irpinia / Antonio Luongo, fornaio / Vito De Nicola, Soprintendenza Avellino e Salerno / Federico Verderosa, architetto, Anab / Mario Festa, architetto / Vittorio Iannino, architetto / Sabbatino Guarino, imprenditore e architetto / Luciano Tiberio, architetto, UTC Teora / Michele Di Martino, produttore di qualità / Giovanni Ventre, I giorni della Cicoira / Enzo Tenore, architetto e amministratore Aquilonia / Luca Battista, Amici della Terra / Elda Martino, archeologo / Gerardo Vespucci, dirigente scolastico Calitri / Angelo Conte, Sindaco di San Potito Sannitico / Raffaele Capasso, avvocato e imprenditore / Donato Tartaglia, Museo etnografico aquilonia / Marcello Parisi, Consulta Ingegneri Prov di Catania / Antonella Pasqualicchio, studente architettura / Gianni Panzetta, Cairano / Berlino / Mario Perrotta, ingegnere urbanista storico / Stefano Ventura, ricercatore / MariaTolmina Ciriello, giornalista / Fiore S. Barbato, fotografo / David Ardito, comunicazione / Enzo Basile, Slow Food alta irpinia / Mauro Orlando, docente filosofo / Franco Cuomo, docente di marketing turistico / Michela Testa, amica del parco / Walter Capone, giornalista. L'organizzazione è a cura della COMUNITA' PROVVISORIA, il coordinamento per la giornata del Parco è di Angelo Verderosa.
Tommaso Tautonico
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