25/09/2019 - 10:21

I leader mondiali confermano l'urgenza di una dichiarazione di emergenza ONU per Natura e Persone

Alla conclusione del vertice sul clima presieduto dal Segretario generale delle Nazioni Unite, che si è tenuto a New York, i leader di quattro continenti si sono impegnati a far fronte alla crisi climatica che minaccia la biodiversità globale.

leader mondiali Onu

In occasione del grande evento convocato dal WWF per sostenere una Dichiarazione di emergenza delle Nazioni Unite per la Natura e le Persone, dieci capi di Stato e di governo hanno confermato la necessità che i leader politici, economici e della società civile agiscano insieme per raggiungere risultati ambiziosi per il clima, la natura e persone. Per il governo italiano era presente il ministro dell’Ambiente che ha portato un messaggio del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

“La presenza del ministro dell’Ambiente italiano Sergio Costa e le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte all’evento coordinato dal WWF in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York dimostrano che anche il governo italiano nella sua collegialità ha preso coscienza che l'emergenza globale per la crisi climatica e la perdita gli biodiversità deve essere affrontata definendo un nuovo Patto per la Natura e le Persone che consenta di  dare il via un'azione coordinata per il contrasto ai cambiamenti climatici, la tutela della natura e lo sviluppo sostenibile”.

Lo dichiara la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi che aggiunge: “È urgente un’assunzione di responsabilità e un’azione politica collegiale dei leader mondiali perché siamo difronte ad un passaggio irripetibile della storia umana. I leader mondiali hanno l’occasione con il Patto per la Natura e le persone di affrontare, insieme, la più grande sfida che della nostra epoca e per sostenere un accordo che abbia la forza di assicurare il futuro dell’umanità: saremo in grado di affrontare le nostre crisi del clima e della natura correlate fra loro, solo attraverso un'azione concertata di governi, imprese e società civile”.

La scienza è chiara: siamo di fronte a una crisi climatica. L'impatto del cambiamento climatico è già avvertito dalle comunità a livello globale e il nostro eccessivo sfruttamento delle risorse naturali sta spingendo la natura verso un terribile declino. Dal 1970, le popolazioni di animali selvatici sono diminuite in media del 60%.

Il WWF e molti altri chiedono di firmare una Dichiarazione di emergenza per la Natura e le Persone alle Nazioni Unite nel 2020, con l'obiettivo di garantire un futuro sostenibile per le persone e la natura. Una dichiarazione firmata dai Capi di stato e di governo, darebbe la spinta politica necessaria per trasformare il 2020 in un anno di svolta pel il pianeta, con un’assunzione delle responsabilità individuali sul loro impatto ambientale globale d parte degli stati.

“L'ambizione che la leadership politica mondiale sta dimostrando oggi, lancia un segnale ai Paesi e ai mercati: serve subito una trasformazione radicale, che metta la sostenibilità al centro delle nostre economie e società”. Afferma Marco Lambertini, direttore generale del WWF Internazionale che aggiunge: “Il 2020 rappresenta un'opportunità imperdibile di mettere la natura al centro dei principali trattati internazionali e garantire un futuro sostenibile per le persone e la natura. La lotta alla perdita di biodiversità è inoltre essenziale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Ci aspettiamo che questi Paesi promuovano tali sforzi e che, all’Assemblea generale del prossimo anno, mettano il loro peso politico dietro a questa necessità per le Nazioni Unite di una Dichiarazione di emergenza per la natura e le persone”.

Il 2020 sarà un anno critico per il Pianeta. In quel periodo si svolgeranno i negoziati per un accordo su un nuovo quadro globale sul tema della biodiversità, sulle azioni per contrastare i cambiamenti climatici, su un trattato per gli oceani e un rinnovato impegno per l'ambiente nell'ambito degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Un video di Sir David Attenborough ha esortato i leader mondiali ad agire e a diventare ispirazione per gli altri nei prossimi mesi. Una dichiarazione darebbe lo slancio politico per queste importanti decisioni delle Nazioni Unite, che fisseranno l'agenda per i prossimi decenni.

Questa Assemblea Generale delle Nazioni Unite arriva in un momento cruciale. Il nostro pianeta è in “fiamme” e la minaccia di danni irreversibili non è mai stata così vicina. Ora abbiamo un'opportunità unica per intraprendere azioni decisive e urgenti per ripristinare la natura, fermare il disastroso degrado climatico e promuovere il benessere umano. Nel 2020, il mondo deve vedere l'impegno politico dei leader mondiali per affrontare insieme l'emergenza planetaria e garantire risultati ambiziosi per il clima, la natura e le persone.

Tommaso Tautonico
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